Baciami James e Gipsy Rufina. Busto tra commedia sentimentale e blues da hobo

busto teatro blues

BUSTO ARSIZIO – Doppio appuntamento a Busto con teatro e musica nella serata di oggi, giovedì 13 dicembre. Se alle 21 andrà in scena al Teatro Manzoni “Baciami James” con Nathalie Caldonazzo e Franco Castellano, il circolo Arci Gagarin ospiterà invece il concerto di Gipsy Rufina, bluesman amante della cultura hobo.

Per la prima volta In Italia

“Baciami James”, con la regia di Guglielmo Guidi, vedrà Nathalie Caldonazzo Franco Castellano, noti attori di cinema e schermo televisivo, impegnati in un’opera di drammaturgia contemporanea comica e toccante, ma raccontata senza sentimentalismi. Il lavoro di Robert Farquhar andò in scena per la prima volta a Londra nel 1998 e finora non era mai stato rappresentato in Italia. La vicenda è ambientata in una città di mare, sulla costa britannica settentrionale, dove Eddie e Crystal, i protagonisti, trascorrono insieme un weekend fuori stagione. Molto diversi tra loro, sono due persone sole che nella camera di uno squallido bed and breakfast si ritroveranno a fare i conti con le reciproche manie. Se lui è un rappresentante logorroico che non si è mai sposato e vive ancora con la madre, lei è invece una donna seducente, ma appena uscita da un matrimonio senza amore durato dieci anni. Tutto comincerà con una conversazione telefonica tra i due, in cui Eddie persuade la riluttante Crystal a partire con lui.

Dal punk hardcore a una vita girovaga

Al Gagarin si terrà un concerto infrasettimanale con Gipsy Rufina, bluesman che si dichiara appartenente agli hobo, cultura di vagabondi americani le cui tracce si ritrovano nelle pagine di scrittori come Jack London o Jack Kerouac. In viaggio da quindici anni, racconta la propria vita nelle canzoni, suonando migliaia di concerti tra Europa, Paesi dell’Est e Sud America. Oltre a vari split, vanta cinque album all’attivo: “Name your beast”, “End of decade”, “Space talking”, “Live in Brasil” e l’ultimo, “Moons and mussels”, uscito nel 2017. Originario del Centro Italia, dopo la militanza negli anni ‘90 in diversi gruppi punk hardcore, tra cui Redemption and the Bloodmakers, ha iniziato una vita girovaga che l’ha portato ad attraversare l’oceano, e quindi gli Stati Uniti a bordo degli autobus Greyhound, cimentandosi nel contempo con la chitarra acustica. Nel 2004, mentre lavorava sulle navi toccando Brasile, Tahiti e le Isole Vergini, ha iniziato a esibirsi dal vivo, aprendo in Germania i concerti degli amici Cowboys On Dope. Alla registrazione di “Gipsy’s broke”, primo demo di ballate acustiche, è seguito nel 2007 “Name your beast”, lp dopo il quale è diventato un musicista a tempo pieno.

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