BUSTO ARSIZIO – Telecamere di videosorveglianza nei luoghi dello spaccio: il Comune di Busto Arsizio utilizza 27mila euro di finanziamento del ministero dell’interno per installare «quattro nuovi punti di ripresa ad integrazione del sistema di videosorveglianza già esistente» in città. Location strategiche, si legge nella relazione tecnica, «per le azioni di controllo e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti».
I nuovi punti di ripresa
I nuovi occhi elettronici verranno puntati sull’area perimetrale della Biblioteca Comunale: tre telecamere 4K sull’edificio per il monitoraggio dell’area esterna, dato che attorno all’ex carcere di via Borroni si notano frequentazioni poco chiare. Sull’area esterna del palasport “Piantanida”, la e-work arena di viale Gabardi, verrà invece posizionata una telecamera ad altissima risoluzione panoramica di 180 gradi, utilizzando come supporto un palo dell’illuminazione pubblica. Stesso modello che si prevede di installare in piazza Giovanni XXIII a Sacconago, di fronte alla chiesa parrocchiale, ma anche nell’area parcheggio del Cimitero del quartiere di Borsano, in piazzale don Alessandro Bossi.