BUSTO ARSIZIO – Non gli danno i soldi in Posta e lui, dopo aver inveito contro gli addetti, prende a sassate una vetrata dell’ufficio di via Mazzini. Protagonista dell’episodio un tunisino di 25 anni, pregiudicato, subito individuato, rintracciato e denunciato da per danneggiamento aggravato dagli agenti della polizia locale che hanno condotto le operazioni.
I fatti
Tutto è accaduto martedì pomeriggio scorso, quando allo sportello dell’ufficio postale di via Mazzini si è presentato il giovane tunisino. Il ragazzo ha tentato più volte di prelevare denaro in contanti presentando all’addetto allo sportello un documento di un altro familiare. Richiesta che non è stata esaudita, poiché il tunisino non era in possesso delle credenziali necessarie per effettuare l’operazione. Pare però che il giovane abbia insistito a lungo. E a fronte delle fermezza dell’operatore ha persona i lumi della ragione: prima a iniziato a inveire contro il personale dell’ufficio, poi è uscito e anziché allontanarsi ha raccolto alcune pietre scagliandole contro una pensilina del parcheggio Agesp e mandandola in frantumi e contro le vetrate dell’ufficio danneggiandole. Solo a quel punto sfocato la sua ira si è allontanato.
Indagini lampo
Sul posto sono subito arrivate due pattuglie della polizia locale. Una del nucleo motociclisti e una nucleo territoriale. Gli agenti hanno subito stretto il cerchio attorno al ragazzo. E dopo aver raccolto una serie di indicazioni sono riusciti a rintracciarlo. Messo alle strette il tunisino non ha fatto altro che ammettere quanto fatto all’ufficio postale. E subito è scattata nei suoi confronti la denuncia per danneggiamento aggravato. Gli agenti di polizia locale inoltre stanno ancora visionando i filmati delle videocamere posizionate nella zona per vedere se vi sono ulteriori elementi.