Busto, una ciminiera per la rotonda del Tribunale. Un’alternativa ai giochi d’acqua

busto lavori rotonda tribunale largo giardino

BUSTO ARSIZIO – I lavori alla rotonda del Tribunale non sono ancora terminati, ma il Comune di Busto Arsizio sta già pensando a come decorare il futuro biglietto da visita della città. Le idee non mancano, dalla lampadina, ai giochi d’acqua, ma alcuni cittadini, sui social e non solo, già storcono il naso. E l’architetto di Legambiente, Marco Fardelli, lancia una proposta, a titolo personale: farla diventare la rotonda delle ciminiere.

Ricordare il passato industriale di Busto

«Busto è stata definita la città delle cento ciminiere», esordisce l’architetto, ricordando l’importante passato industriale bustocco. «Un passato neanche troppo remoto – continua – dato che esistono ricerche storiche e pubblicazioni che dimostrano che questo tema non è stato per niente dimenticato». Ecco perché Fardelli propone che siano proprio le ciminiere il concetto centrale della rotonda in largo Giardino.

Un concorso di idee

«Mi piacerebbe che il Comune indicesse un concorso per i numerosi professionisti della città, mettendo in premio la possibilità di realizzare un’opera per la rotatoria», incalza l’architetto. «Capisco che spesso le amministrazioni abbiano problemi di budget, però si potrebbe pensare a un concorso consultivo».

No alla fontana

A Fardelli, infatti, l’idea dei giochi d’acqua non va per niente a genio. «So come funzionano queste cose. E le fontane possono diventare davvero terribili se mal mantenute o spente. E poi sarebbe difficile da interpretare. Quale legame simbolico avrebbe con Busto?». Insomma, bocciate le idee del Comune, l’architetto punta su un concorso di idee per stimolare gli altri professionisti del territorio.

La ciminiera è la storia di Busto

«Io ancora non ho un progetto preciso in mente», ammette Fardelli. «Tuttavia, se fosse per me, potremmo proprio rappresentare una ciminiera sulla rotonda. Ma ancora non abbiamo nessuna informazione sugli spazi e le dimensioni. Ecco perché speriamo che da palazzo Gilardoni arrivi un via libera a questo coinvolgimento. Perché, riprendendo una famosa citazione di Renzo Piano, una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie».

Busto, un portale con giochi d’acqua per la nuova rotonda di largo Giardino

busto rotonda tribunale ciminiere – MALPENSA24