Busto va al Tg dei dialetti. Con un video alla scoperta delle tradizioni cittadine

busto arsizio dialetto video

BUSTO ARSIZIO – Una cartolina della città attraverso alcuni proverbi e modi di dire rielaborati da uno storico delle tradizioni bustocche e interpretati da un burattino nelle location più significative di Busto Arsizio. Questi i punti focali del video “Le radici della grande Busto”, realizzato da Elis Ferracini e Antonio Tosi, Ul Pedèla, esperto di cultura bustocca e dialetto. Che viene inserito nel primo telegiornale dei dialetti al mondo.

Alla scoperta di Busto attraverso i proverbi

I due hanno ideato il racconto di un fattorino in furgone che si perde tra le strade tra Milano e Varese e che chiede a un ciclista cosa sia Busto. La sua fortuna è di incappare proprio in Antonio che, in alcuni quadri e altrettanti proverbi, dipinge la città, la sua storia e alcuni modi di pensare che rimangono nel tempo.

Sono proprio i proverbi a permettere agli spettatori di entrare nelle parole e nella storia, perché riflettono il clima della città. «E questa consapevolezza è importante per creare un ponte di incontro con gli altri», afferma Ferracini. «In quest’epoca di globalizzazione l’identità popolare ha le sue radici più profonde proprio nelle tradizioni», aggiunge poi Tosi. Ringraziando l’amministrazione comunale per il supporto ricevuto.

Consapevolezza delle proprie radici

Ed è proprio il vicesindaco e assessore a Identità e Cultura, Manuela Maffioli a sottolineare il significato profondo di questo progetto. «L’impostazione è leggera, ma in realtà cela una grande consapevolezza. Termine che io associo spessissimo al concetto di identità che non significa arretratezza. Significa piuttosto sapere chi siamo, da dove veniamo, quali sono i valori, i pensieri e le azioni che hanno concorso ad essere quelli che siamo», commenta Maffioli.

Edizione speciale del Tg dei dialetti

Che poi ringrazia di cuore Ferracini e Tosi per il tributo a Busto, dove l’identità è sempre stata molto sentita. Ecco perché il video è stato inserito nel Tg dei dialetti: il primo telegiornale interregionale e internazionale al mondo, ideato e realizzato dal giornalista partenopeo e irpino Michele Pilla. Insomma, un altra ragione di vanto per la città di Busto Arsizio, che non dimentica le proprie orgini. «Perché la tradizione non consiste nel conservare la cenere ma nel trasmettere la fiamma», conclude Maffioli.

busto arsizio dialetti video – MALPENSA24