BUSTO ARSIZIO – «Il cambio di viabilità di via Montebello ha tutta l’aria di essere un intervento a spot e non una decisione valutate e ponderata. Ben venga la pedonalizzazione di piazza Santa Maria. Ma sui cambi di viabilità forse servirebbe una pianificazione studiata e allargata a tutte le strade attorno al centro storico». A sostenere che cambiare un senso (di marcia) ha poco senso (logico) è la consigliere del Pd Valentina Verga.
«Noi siamo favorevoli all’ampliamento della zona pedonale. Anzi l’amministrazione dovrebbe osare ancora di più e non limitarsi a piazza Santa Maria – continua Verga – però un intervento di questo tipo dovrebbe essere supportato anche da un ragionamento sulla viabilità che corre attorno al centro pedonalizzato. Insomma, sulla questione nel suo complesso l’amministrazione sembra più procedere a spot che seguire la logica di un piano complessivo. Forse sindaco e assessore non hanno una vision complessiva della mobilità pedonale e automobilistica».
Il Pd quindi non boccia la scelta di chiudere piazza Santa Maria alle auto, «anche se – 
aggiunge Valentina Verga – tutto mi sembra fermo al giorno che hanno annunciato la decisione. Fino a ora, infatti, non ho visto passi avanti. Si sente parlare di viabilità modificata in via Montebello e in via Matteotti, ma credo che serve ben altro. Magari uno studio più puntuale del piano del traffico, così da dare un senso all’intera circolazione sulle strade vicine al centro al fine di incentivare da un lato la pedonalizzazione e dall’altro rendere più logico il traffico. Ora non so chi, in giunta, abbia avuto l’idea di ribaltare il senso unico in via Montebello, ma fatto in questo modo, più che una vera soluzione, mi sembra un intervento a spot fatto per tamponare quella situazione, ammesso che sia efficace, piuttosto che andare davvero a risolvere le problematiche viabilistiche che comunque creano la chiusura di piazza Santa Maria».