BUSTO ARSIZIO – «Prima: guardate che belle lucine abbiamo messo! Dopo: siete tutti in giro a guardare le lucine che abbiamo messo, non va bene!». Lo scrive con un post sui social la capogruppo del PD Valentina Verga, attaccando il sindaco Emanuele Antonelli che ieri, 21 novembre, aveva tirato le orecchie ai cittadini sostenendo di aver visto «troppa gente in giro» a passeggiare in centro nonostante il lockdown. Per l’esponente Dem sarebbe stato «meglio aspettare il 3 dicembre» per l’accensione delle luminarie. «Tempismo poco corretto e poco opportuno». A rispondere a Verga, su Facebook, è l’assessore alla sicurezza Massimo Rogora, che aveva annunciato la presenza delle pattuglie della polizia locale per i controlli in centro: «L’importante è che non si creino assembramenti».
Lo scontro politico s’infiamma
Il Covid ancora preoccupa, ma non risparmia la polemica politica, nemmeno in quella che potrebbe essere l’ultima domenica in zona rossa. La consigliera comunale Dem Valentina Verga, che è data tra i papabili sfidanti di Antonelli alle prossime elezioni, ha sovrapposto in un’immagine la foto del sindaco che il giorno prima “inaugura” le luminarie natalizie e quella che lo stesso primo cittadino ha pubblicato sui social per mostrare le “vasche” in via Milano nonostante il lockdown, invitando i bustocchi alla responsabilità. «La mia non vuol essere una polemica, ma uno spunto di riflessione – sottolinea Verga – il tempismo mi è sembrato poco corretto e poco opportuno in quanto era assolutamente prevedibile che con l’attrazione delle lucine e degli alberi di Natale illuminati la gente venisse in centro a vederle». Verga comunque non è contraria alle luminarie, ma avrebbe aspettato la fine del lockdown prima di accenderle: «Ben vengano le lucine, purché non ci si limiti al centro ma, come chiedo da sempre, si tocchino anche i quartieri periferici, a maggior ragione quest’anno. E accanto alle lucine occorre prevedere aiuti concreti per i commercianti e per le famiglie messe in difficoltà da questa emergenza».
La versione di Verga
«Ho semplicemente espresso dubbi sull’opportunità di installare già al 22 novembre luminarie e addobbi visto che sino al 3 dicembre teoricamente uscire per vedere le lucine non è consentito – chiarisce Valentina Verga – poi non stupiamoci di vedere tante persone in giro il giorno dopo l’installazione. Tutti abbiamo voglia di normalità e le luminarie danno un po’ questo senso di normalità e di Natale ma rischiano purtroppo di aumentare la voglia delle persone di uscire anche solo per vederle creando troppi assembramenti come segnalato ieri dal sindaco e costringendo peraltro la polizia locale a effettuare controlli aggiuntivi in centro per la troppa gente in giro». Corpo dei vigili che peraltro, fa notare la consigliera Dem, è già «sotto organico» e non può essere dappertutto.
La difesa di Rogora
Nel dibattito innescato sui social, si inserisce l’assessore alla sicurezza Massimo Rogora, che interviene in difesa del sindaco e dell’amministrazione: «Nessuno ha detto di non andare a vedere le luci di Natale, ma si è chiesto di evitare assembramenti. E non credo che tutte quelle persone siano andate in centro per vedere gli addobbi. Cerchiamo di essere responsabili».