
BUSTO ARSIZIO – Sono partiti all’ex carcere asburgico di via Borroni i lavori del primo cantiere del PNRR a Busto Arsizio. Il sindaco Emanuele Antonelli e la vicesindaco e assessore alla cultura e identità Manuela Maffioli, indossando il caschetto per la sicurezza, hanno visitato il cantiere e consegnato l’apposito verbale ai rappresentanti dell’impresa Vecchierelli Restauri di Romano di Lombardia che si è aggiudicata l’appalto da 2,3 milioni di euro per la riqualificazione dello storico edificio di via Borroni. Hanno 450 giorni di tempo per completare l’opera.
Il via simbolico
«Siamo qui per dare un segnale simbolico ma importante – le parole del sindaco Antonelli dopo la “photo opportunity” nel cantiere – per queste opere del PNRR si impiegano tanti soldi, anche del Comune, e vogliamo che vengano spesi bene. Siamo qui nella speranza che vada tutto bene. Ne abbiamo bisogno».
Il cantiere

Gli operai hanno già delimitato l’area di cantiere e portato sul posto i primi mezzi. Come annunciato, da oggi, 20 novembre, il parcheggio pubblico di via Borroni perde otto posti auto a strisce blu per permettere l’esecuzione dei lavori, che prevedono tra l’altro la costruzione di un ascensore proprio sul lato del posteggio. Il quale a sua volta è interessato da un progetto di riqualificazione con fondi ministeriali, che prenderà il via presumibilmente dopo la metà del 2024, quando il cantiere dell’ex Carcere lo consentirà.