A Bustofolk il Karnyx di Sanzeno, concerto con l’antica tromba da guerra dei Celti

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BUSTO ARSIZIOIl Karnyx, grande tromba da guerra celtica rinvenuta a Sanzeno in Val di Non, sarà protagonista dell’evento “Suoni ritrovati: dopo oltre 2000 anni il Karnyx torna a vibrare”, organizzato dall’associazione culturale Terra Insubre nella serata di oggi, venerdì 17 settembre, a Busto Arsizio.
Una storia curiosa, quella del Karnyx: negli anni Cinquanta ne furono rinvenute alcune singole parti nel sito abitato di Sanzeno, appartenuto agli antichi Reti. Ma fu nel 2008 che l’archeologa Rosa Roncador le identificò come componenti dello strumento, grazie alle stringenti analogie riscontrate con altri pezzi di karnyx rinvenuti a Tintignac, in Francia, all’interno di un tempio celtico dove erano stati smontati in segno di offerta alle divinità.

Il cinghiale e il serpente erano gli animali totem

Sarà proprio Roncador l’ospite alle 19 alla sala conferenze del Museo del Tessile nell’ambito del festival Bustofolk, dove terrà la conferenza “Il Karnix di Sanzeno tra sacro e profano”, affiancata dal maestro Ivano Ascari, docente del conservatorio “FA Bonporti” di Trento e musicista di fama internazionale. Il karnyx è rappresentato su diversi manufatti prodotti dagli antichi Celti come il celebre calderone di Gundestrup e ha una caratteristica del tutto particolare: la parte superiore dello strumento è conformata a testa di cinghiale o di serpente, animali totemici per i Celti.

Lo studio dei suoni e delle posture

La riscoperta di Roncador ha dato avvio a un progetto di studio multidisciplinare internazionale promosso dalla Soprintendenza per i Beni architettonici e archeologici della Provincia autonoma di Trento, che ha portato al restauro dello strumento originale e alla costruzione, con tecniche metallurgiche e di lavorazione antiche, di una copia in ottone. La disponibilità di un duplicato ne ha permesso lo studio sotto il profilo musicale: così, se da un lato sono stati testati i suoni prodotti con il karnyx, dall’altro sono state sperimentate le posture per poterlo suonare.

Un concerto unico con organo, tromba e flicorno

Grazie al prestito concesso dalla Soprintendenza, proprietaria del manufatto, alla chiesa prepositurale di San Michele Arcangelo l’organista Leonardo Carrieri e il maestro Ascari daranno vita alle 21 a un concerto unico, fondendo le sonorità ancestrali del Karnyx a quelle dell’organo, della tromba e del flicorno. Il pubblico potrà così conoscere il suono che guidava i guerrieri celtici in battaglia e che, come riportato nei testi latini, “incuteva timore ai nemici”.

Come prenotare

L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione della parrocchia di San Michele Arcangelo e del Festival Interceltico BustoFolk, con il patrocinio del Comune di Busto Arsizio e il contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto e Regione Lombardia, nell’ambito dei bandi a sostegno del terzo settore. Conferenza e concerto sono gratuiti ma è necessaria la prenotazione, inviando un’e-mail all’indirizzo segreteria@terrainsubre.org oppure tramite il sito web www.terrainsubre.org.

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