CAIRATE – In tutto sono andati in fumo 10 ettari di bosco. Tanto è costato in patrimonio naturalistico l’incendio che nella serata di ieri, lunedì 11 marzo, è divampato nella zona di via Moncucco a Bolladello di Cairate estendendosi verso Milanello a Cairate. Oggi sono stati eseguiti diversi sopralluoghi: in mattina sono stati spenti gli ultimi focolai, nel pomeriggio sono stati valutati i danni nell’area messa in sicurezza.
Danni in fase di quantificazione
Le cause del rogo sarebbero accidentali e sarebbero da imputare al forte vento che ieri ha spazzato tutta la provincia. La caduta di un ramo avrebbe tranciato un cavo dell’alta tensione che cadendo a terra avrebbe dato il via al rogo. Si sono contati almeno 5 focolai diversi nell’area boschiva. le fiamme, partite a causa del cavo, avrebbero dato origine a milioni di scintille che trasportate dal vento, posandosi sul sottobosco secco a causa della mancanza di piogge consistenti, avrebbero acceso gli altri roghi. Il vento, che ieri soffiava con raffiche sino a 50 chilometri orari in alcuni momenti del pomeriggio, avrebbe allargato il fronte di fuoco. L’incendio può considerarsi risolto. La conta dei danni causati al parco Rile Tenore Olona è in corso di quantificazione. Le fiamme erano arrivate a poche centinaia di metri di distanza dalle abitazioni. L’impegno dei vigili del fuoco, dei volontari della protezione civile e della polizia locale hanno evitato che venissero sgomberate. I residenti nelle zone vicine all’incendio hanno lamentato un forte, quanto inevitabile, odore di fumo in casa.