CAIRATE – Un nuovo supermercato, marchio Tigros, ma anche una struttura dedicata alla ristorazione e tre capannoni con destinazione logistica. E’ stata approvata nell’ultima seduta di consiglio l’adozione della variante al pgt dell’area di via Pietro Nenni, sul confine con Fagnano Olona.
Operazione da 3 milioni e mezzo per il Comune
Il passaggio in consiglio comunale di qualche giorno fa è l’atto finale di un lungo percorso amministrativo relativo all’area che si trova all’altezza della rotatoria che collega Cassano con Cairate. Iter di fatto avviato ai tempi del sindaco Paolo Mazzucchelli e finalizzato dalla giunta guidata da Anna Pugliese. Che ora seguirà tutta la parte relativa alla stesura delle convenzione, documento che metterà nero su bianco, tra le varie cose, anche quali saranno le opere necessarie alla realizzazione delle strutture previste sull’area e a carico dell’operatore, per un totale di 400 mila, oltre a quelle compensative sul rischio idrogeologico accordate tra Comune e Provincia per un importo di 300 mila euro. Infine, verranno versati nelle casse comunale 2 milioni e 700 mila euro.
Arriva un Tigros
L’area in questione ha un’estensione di circa 22 mila metri quadrati sulla quale sorgerà una struttura dedicata alle media distribuzione. Si parla, infatti, dell’arrivo di un supermercato a marchio Tigros, oltre che di un’area che avrà quale destinazione la ristorazione. Anche qui le ipotesi che circolano sono di un fast food con l’arrivo di un marchio leader del settore. Oltre a 3 capannoni con destinazione logistica. Il potenziale edificabile dell’area, inoltre, è stato quasi dimezzato dai vincoli imposti dall’amministrazione. Vero è che l’arrivo di un Tigros in via Pietro Nenni sarebbe un ulteriore insediamento di supermercati lungo quell’asse viario, la maggior parte dei quali di recentissima apertura, che va da Cassano Magnago fino a Cairate.
