CANEGRATE – Come contribuire alla ripartenza della scuola, fondamentale per la comunità: è ciò a cui sta pensando l’Amministrazione di Canegrate con alcuni provvedimenti urgenti. «L’emergenza sanitaria –informa il Comune – ha obbligato alla “didattica a distanza” facendo emergere l’importanza della digitalizzazione e i rischi derivanti dal “digital divide”: non tutti possono accedere in egual misura alle risorse informatiche, ma ciò è contro i princìpi dell’istruzione pubblica». Per questo, l’Amministrazione comunale ha raddoppiato i fondi assegnati all’Istituto comprensivo statale (ICS) di Canegrate (nella foto) dal ministero della Pubblica istruzione per la didattica e distanza e l’acquisto di apparecchiature periferiche. Entro il mese di luglio saranno destinati 9.081 euro per la digitalizzazione.
In arrivo 9.000 euro in più per la digitalizzazione e altri contributi
Il Piano diritto allo studio biennale, in scadenza, è prorogato di un anno e confermato negli importi. La progettazione del nuovo Piano è prevista nella primavera del 2021. In accordo con la dirigenza scolastica, le risorse finanziarie saranno trasferite senza vincoli sulla destinazione, per consentire all’ICS di utilizzarle liberamente e agilmente al fine di fronteggiare le nuove esigenze derivanti dall’emergenza sanitaria. Il 50% dei fondi sarà trasferito entro il mese di luglio, la quota restante entro dicembre; questa tempistica potrà essere applicata anche negli anni a seguire. Confermati lo sportello d’ascolto, che potrà partire in sincronia con l’avvio dell’attività didattica, e i contributi a enti e associazioni per progetti didattici. Infine, i fondi assegnati dal MIUR alla scuola per la sanificazione degli ambienti sono probabilmente insufficienti: il Comune collaborerà quindi con la scuola anche in questo settore, in modalità e tempi che verranno concordati entro luglio.