JERAGO CON ORAGO – Tasse rinviate e cantieri che accelerano, il Comune di Jerago con Orago entra nel vivo della “Fase 2”. In giunta passano «tre misure importanti, chiare ed efficaci. Che si rivolgono tanto alle imprese quanto ai privati cittadini». Così il sindaco Emilio Aliverti fa riferimento all’abolizione della Tosap (tassa occupazione suolo pubblico) fino al 31 ottobre, al rinvio delle rate della Tari (tariffa rifiuti) e alla possibilità di pagare in ritardo l’Imu per chi è in difficoltà per l’emergenza Covid.
Imposte: esenzioni e rinvii
La giunta lunedì ha approvato e confermato tre specifiche misure che il consiglio comunale sarà invitato a ratificare, in materia di imposte comunali:
- TOSAP: conferma dell’applicazione dell’esenzione al pagamento della TOSAP per i pubblici esercizi (bar-ristoranti) fino al 31 ottobre, «una misura di sostegno alle attività dalla doppia valenza – sottolinea il sindaco – taglio di un costo e possibilità di offrire un servizio più ampio (la TOSAP è la tassa che i bar pagano al comune per posizionare tavolini e ombrelloni sul suolo pubblico)»;
- TARI: conferma, come già deciso ad inizio emergenza dalla giunta, del differimento delle scadenze TARI 2020: prima rata 16 dicembre 2020, seconda rata febbraio 2021. Inoltre, annuncia Aliverti, «si sta lavorando per garantire anche riduzioni diffuse della tariffa rifiuti»;
- IMU: la scadenza rimane confermata al 16 giugno, ma «abbiamo introdotto una regola – fa sapere il primo cittadino – che, per casi particolari di difficoltà legati all’emergenza Covid (riduzione redditi, calo fatturato, perdita del lavoro), la stessa può essere pagata entro il 30 settembre senza l’applicazione di sanzioni o interessi».
Alle scuole elementari
Anche i cantieri delle scuole ripartono – annuncia il sindaco di Jerago con Orago Emilio Aliverti – con la realizzazione della rampa per i disabili di accesso alla scuola primaria di Jerago. Tanto le scale esterne, quanto – naturalmente – quelle interne non saranno più una barriera e tutti, ma proprio tutti (studenti, genitori ma anche elettori che si recheranno ai seggi) potranno entrare dalla stessa parte!
Al Parco Onetto
L’area verde più frequentata del paese è ancora chiusa al pubblico, ma ci sono «i preparativi in corso per renderlo ancora più sicuro – fa sapere il sindaco Aliverti – in particolare, in questi giorni, l’installazione delle nuove lampade a LED, che illumineranno tutta l’area del parco, dalla teleferica ai giochi fino alle aree verdi libere».
