CARDANO AL CAMPO – La Lega di Cardano al Campo che sostiene la coalizione di centrodestra “Colombo Sindaco” «è profondamente turbata e amareggiata per l’escalation di atti intimidatori avvenuti negli ultimi giorni». Inizia così il comunicato diramato dal segretario Angelo Marana. Ma cosa sta succedendo in città?
Buchi in fronte
«Giovedì sera – denunciano i leghisti – abbiamo affisso regolarmente i manifesti elettorali per le amministrative del 26 Maggio, ma mai ci saremmo aspettati due giorni dopo di vedere che, oltre a essere stati strappati, tutti avevano dei buchi in corrispondenza della fronte del candidato sindaco. Questi gesti, oltre a rendere la città perdente nel suo insieme di democraticità, sono figli di tutti quei comunicati stampa precedentemente rilasciati da esponenti politici a noi avversi che ci bollavano come eversivi, ma che in realtà ci riportano agli anni ‘70 quando spadroneggiavano le Br». La Lega invita gli avversari a prendere immediatamente le distanze. «Questi atti non solo alimentano il fuoco del rancore ma aizzano ancora di più le persone coinvolte. Noi abbiamo sempre creduto e sostenuto che si debba fare una campagna elettorale adottando un comportamento corretto, civile e rispettoso delle persone e delle idee altrui, ma per i nostri avversari (e i loro simpatizzanti) questo pare non poter avvenire».
Noi non strumentalizziamo
«Siamo e resteremo rispettosi delle regole , certi che il cittadino debba poter scegliere il migliore candidato e la migliore coalizione e non debba essere condizionato al disprezzo per l’altro», conclude Marana, ricordando in particolare agli ex alleati di Forza Italia il loro fair play in merito al terremoto politico che si è abbattuto sul partito da cinque giorni. «Non abbiamo strumentalizzato le vicende giudiziarie che stanno coinvolgendo Forza Italia, che ricordiamo sta con il Pd, perché riteniamo di pensare solo al futuro del nostro paese, credendo che il nostro progetto sia migliore e non di certo approfittando delle beghe giudiziarie altrui».