CARDANO AL CAMPO – Sarà un Natale all’insegna della sobrietà, tanto che alcuni Comuni hanno deciso di diminuire (Gallarate) o addirittura rinunciare (Cassano Magnago) alle luminare. Ma non a Cardano al Campo, dove il Comune ha addirittura organizzato due feste di Natale concomitanti, lo stesso giorno in due posti differenti. Un doppione inedito – figlio delle lotte intestine nel centrodestra al governo della città – che costerà ai cardanesi un esborso di 10.500 euro.
Natale in piazza
Tutto nasce dallo scontro tra l’assessore Meri Suriano (Fratelli d’Italia) e la presidente della Pro Loco, nonché coordinatrice di Forza Italia, Milena Melato. I dissapori emersi a Carnevale a quanto pare non sono ancora stati risolti, visto che dieci mesi dopo la Pro loco viene sfrattata da piazza Mazzini e per organizzare il tradizionale mercatino di Natale (domenica 11 dicembre dalle 9.30 alle 17.30) l’assessorato alle Attività produttive si è affidato all’associazione di Milano “Un mondo di avventure – Compagnia San Giorgio e il drago”. Per 8mila euro realizzerà in centro a Cardano un’animazione itinerante con costumi a tema natalizio, un villaggio da 10 capanne nelle quali si terranno laboratori, giochi e animazioni per i bambini, uno spettacolo di Burattini e il ludos con giostre di legno, elfi e folletti.
L’altro Natale
Un affronto per la Pro loco che, trovando la sponda del vicesindaco e assessore alla Cultura Valter Tomasini (Lega), è riuscita a farsi scucire dalla giunta altri 2.500 euro per organizzare un evento alternativo, sempre con il patrocinio comunale. Si terrà lo stesso giorno a partire dalle 15 in via Verdi, zona Cuoricino, con in programma uno spettacolo teatrale in sala Pertini, l’allestimento di un laboratorio a tema natalizio per i bambini nello spazio esterno e l’installazione di un “Magic Globe”, una maxi-sfera dentro cui farsi immortalare per una foto ricordo.