Carlo Calenda a Saronno: «Moratti l’unica alternativa a Fontana e Cinque stelle»

Anna Lisa Renoldi e Carlo Calenda

SARONNO – Le differenze interne del Terzo Polo (che ci sono checché ne dicano gli insider) Carlo Calenda le ha superato questa mattina (venerdì 27 gennaio) a Saronno. Il leader di Azione, oggi in tour in Lombardia e prima di arrivare a Varese (oggi alle 17 al Teatro Santuccio), ha deviato il percorso fissato sulla sua agenda per salutare e sostenere Anna Lisa Renoldi, candidata nelle lista del Terzo Polo, in quota però all’area civica che fa riferimento a Gianfranco Librandi, anche lui presente al point saronnese di via Micca insieme all’altro candidato Gigi Farioli. Presente anche il commissario provinciale di Azione Silvio Barosso.

La terza via, unica possibile

Lineare, ma per nulla banale, Carlo Calenda ha ricordato il legame di amicizia con Renoldi («Quando siamo partiti eravamo in tre qui a Saronno, io Librandi ed Anna Lisa Renoldi») e poi a sparato, con toni di voce moderati, a destra e a sinistra: «Non bisogna dimenticare la gestione della pandemia prima dell’arrivo di Letizia Moratti in Lombardia. Per questo non capisco come si possa riaffidare la guida della Regione ai partiti di Gallera e Fontana. D’altro canto però trovo inconcepibile votare per chi si è alleato con i Cinque stelle che sostengono la chiusura degli inceneritori. Ecco, io sono di Roma e so cosa vuol dire avere in strada montagne di rifiuti, cinghiali e gabbiani».

Moratti, scelta intelligente

E mentre in loco si gioca un po’ a nascondere Letizia, Calenda spinge sulla figura della candidata: «Tra i due Moratti è la scelta migliore, oltre che la più intelligente che un lombardo possa fare. E’ lei che ha guidato la gestione vaccinale riportando la Lombardia a essere un punto di riferimento ed è lei che ha messo le basi per la Milano di oggi. Noi la sosteniamo, ci auguriamo che anche dopo il voto continui a lavorare a questo progetto».

L’intervista a Calenda