Carlo Pogliani
Le pagelle del mister
Donnarumma: 6 e mezzo
Incolpevole sulle tre reti, salva la sua compagine da una punizione ancor più severa con due grandi interventi su Perisic e Lukaku: presente.
Calabria 5
Paga il forzato stop (da lui voluto con risatina annessa) che gli fa perdere smalto e abitudine al rettangolo.
Non spinge e il suo compagno di catena (invisibile) non lo aiuta . . . oltretutto dalla sua parte Perisic fa il bello e il cattivo tempo, assist dalla linea di fondo compreso: frangibile
Hernandez: 6+
L’unico che riesce a tenere vivo un duello su tantissimi persi per distacco. Spinge molto e sfiora il clamoroso pareggio con un destro che fa la barba al palo ma . . . dalla sua fascia colpevolmente scoperta dal mister nascono le due prime reti: tenace.
Kjaer: 5,5
Opposto a un brevilineo che gioca la sua miglior partita in carriera è costretto a coprire una vasta zona di campo (vedi scivolata sul primo goal) per ovviare alla mancanza totale del compagno di reparto: rassegnato.
Romagnoli: 4
la peggior prestazione di un centrale di sempre in un derby da cinquant’anni a questa parte. Lento, macchinoso lascia sempre due metri in partenza e la disponibilità del piede sinistro a Lukaku per tutto il match. L’arrancare del primo goal è da far vedere a una nutrizionista visto l’evidente sovrappeso: sostituibile.
Kessie’: 5
sul primo e terzo goal poteva fare qualcosa di più? Sì! Riesce, in questo momento, a coprire le zone di campo riservate a un centrocampista che gioca a due? No! È stanco? Molto! Impalpabile.
Tonali: 6 e mezzo
nota lieta in un pomeriggio infernale. Si prende sulle spalle un centrocampo monco affrontando quasi da solo la palese (Pioli, se ci sei batti un colpo) inferiorità numerica. Sfiora anche la rete con un bellissimo inserimento e viene incomprensibilmente sostituito da un trainer in palese confusione: vivo.
Saelemekers:4,5
invisibile . . . si pensava che Perisic potesse soffrire la catena con Calabria in fase di ripiegamento: è successo l’esatto contrario. Mai in partita: scialbissimo.
Chalanoglu: 5-
irriconoscibile, non è neppure al cinquanta per cento. La cartina di tornasole quello sciagurato assist a Rebic quando, con De Vrij sdraiato, rientrando sul destro poteva andare a una facile conclusione: incompiuto.
Rebic: 4,5
prestazione da stradimenticare. Non ne azzecca una per tutto il primo tempo e nel secondo non migliora granché ahinoi. Dalla sua fascia nascono due dei tre goal nerazzurri e lui, che dovrebbe coprire un po’ le spalle a Theo, non c’è mai o quasi. In questo momento non è né carne né pesce: involuto.
Ibrahimovic: 6+
l’unico a preoccupare la granitica difesa nerazzurra chiusa a riccio saltando in testa ai vari Shriniar o Bastoni.
Andrebbe cercato maggiormente in area con palloni aerei mentre il mister si incaponisce a cercare la manovra rasoterra che tanto agevola le ripartenze nerazzurre: unico.
I subentranti poco possono fare e poco hanno fatto se non blindare un risultato che avrebbe potuto assumere le sembianze di una disfatta: ma forse lo è stata ugualmente.
Carlo Pogliani Milan-malpensa24