Omicidio-suicidio a Carnago: mai una lite. Il sindaco: «Silenzio in segno di rispetto»

carabinieri scientifica

CARNAGO – Gianpiero e Maria. Sessantatre anni lui, uno di meno lei. Sposati da oltre 30 anni. Genitori prima e nonni amorevoli poi. Lui pensionato, lei casalinga. Gianpiero Balestra e Maria Di Marco sono i due protagonisti del dramma famigliare consumatosi ieri, domenica 5 aprile, nella loro casa di via Kennedy a Carnago. Il fatto, purtroppo è noto. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Saronno, coordinati dal pubblico ministero Luca Petrucci, il marito avrebbe accoltellato la moglie, con un grosso coltello da cucina, e si sarebbe poi tolto la vita con la stessa arma improvvisata. L’arma è stata identificata e sequestrata dai carabinieri.

Coppia unita e nonni dolcissimi

I corpi senza vita sono stati trovati da uno dei due figli della coppia poco dopo le 10.30 di ieri. Ha trovato i genitori morti in cucina. Non riuscendo a contattare i genitori da sabato 4 aprile, l’uomo è andato a casa loro a verificare la situazione. Le ragioni dell’accaduto probabilmente non saranno mai chiarite. La coppia, stando ai vicini, non era litigiosa. Nessun trascorso di violenza, anzi una famiglia unita assolutamente per bene. Con i nonni innamorati come soltanto i nonni sanno essere dei nipotini. Certo, secondo quanto accertato dagli inquirenti, il 63enne, da quando aveva smesso di lavorare ed era andato in pensione, sarebbe caduto in depressione. Ma come detto altri dettagli non ne emergono. Se non gli scampoli dei commenti dei vicini che dipingono la coppia come unita e solare. In questo periodo purtroppo va anche precisato un altro dettaglio: l’accaduto nulla ha a che vedere con il Covid-19. 

Silenzio, vicinanza e affetto ai famigliari

«Ritengo che di fronte una tale tragedia nessuno possa e abbia il diritto di dire nulla. Le Forze dell’Ordine e gli inquirenti stanno svolgendo le indagini sull’accaduto, senza entrare nel merito lasciamo che svolgano il loro lavoro senza intralci – commenta il sindaco di Carnago Barbara Carabelli -. In questo momento già particolarmente difficile ritengo sia opportuno far sentire vicinanza e affetto ai familiari affranti, che si trovano a vivere questo dramma e hanno il diritto di sentirsi supportati e protetti dalla nostra Comunità. Rispettiamo il loro dolore con il silenzio. A loro un caro pensiero».

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