CASALE LITTA – Due boati, una palma che va a fuoco, qualche auto danneggiata e tutta Bernate in piazza, anche in pigiama, per capire l’accaduto. Ad agitare il sabato sera (5 novembre) nella tranquilla frazione di Casale Litta è stato lo scoppio di due petardi di grandi dimensioni e che qualcuno non ha esitato definire “bombe Maradona”, ovvero il mega botto partenopeo intitolato al Pibe de oro.
Il boato
Tutto è accaduto poco dopo le 21, quando ignoti (al momento non si sa chi sia stato ad accendere la miccia) hanno dato fuoco alle polveri. Due casse pirotecnico di grandi dimensioni che avrebbero dovuto dare spettacolo nel cielo e che invece hanno svegliato e fatto scendere in strada mezzo paese. Almeno uno, infatti, non ha funzionato e avrebbe potuto anche causare danni peggiori. Sta di fatto che il botto impazzito ha detonato e, forse un razzo impazzito, ha colpito e appiccato il fuoco a una palma nel giardino privato vicino. Il forte boato ha richiama in strada molti residenti nella frazione e nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivano tre mezzi dei vigili del fuoco e una pattuglia dei carabinieri.
Nessuno sa chi è stato
Nessuno sa chi sia stato ad accendere i fuochi pirotecnici. Al momento non si sa neppure se si tratta di esemplari legali. Sull’asfalto sono rimasti i resti di cartone bruciato, mentre i vigili del fuoco hanno spento le fiamme che si sono divorate l’esotica palma. E poi la gente. C’è chi racconta di un due botti fortissimi e qualcuno azzarda: «Erano due bombe Maradona. Una non e esplosa che avrebbe dovuto e ha creato un bel casino». Per fortuna, da quel che si sa, senza conseguenze per le persone.
