CASORATE SEMPIONE – «Dobbiamo ritenere la posa di un cartello segnale “concreto ed inequivocabile” di cosa?». Il gruppo d’opposizione Casorate Aperta torna sulla realizzazione del Centro Alzheimer. A gamba tesa. Di recente il sindaco Dimitri Cassani ha annunciato l’installazione delle insegne con i rendering del progetto, posizionati sull’area che ospiterà il Villaggio. «Spuntano i cartelloni: la scelta della terminologia non poteva essere più azzeccata». Lo dicono con ironia, perché sono di fatto «apparsi, si sono materializzati di punto in bianco, come per magia e, sembrerebbe, senza autorizzazioni». Da qui, la presentazione da parte dei civici di minoranza di un’interrogazione – fra le quattro – che verranno discusse al prossimo consiglio comunale. «Proprio per verificare che sia legittimo». Con qualche osservazione puntuale.
«Manca il passaggio in consiglio»
Pochi giri di parole: «Tralasciando il fatto che l’amministrazione ha usato un’opera privata come l’unico cardine della campagna elettorale ed è centrale nel bilancio 2021, leggere della presunta attenzione a trasparenza e iter procedurale ci sembra quantomeno fuori luogo», mette in chiaro Casorate Aperta. E lo fa ricordando che «quel progetto ha determinato una variante di Pgt che deve essere approvata in consiglio comunale». Passaggio di cui, ad oggi, «non si ha alcuna notizia». E senza dimenticare che «la successiva realizzazione dovrà essere autorizzata con una serie di provvedimenti amministrativi conseguenti proprio alla modifica puntuale del documento».
Pronti per partire? «Tutt’altro»
In questo senso, lo scorso gennaio, «abbiamo presentato delle osservazioni alla proposta di variante Pgt, in cui era centrale proprio il Villaggio: 10 pagine di documento in cui abbiamo analizzato quelle che secondo noi sono le varie criticità e sottolineato come, di fatto, l’opera dipende da autorizzazioni superiori all’amministrazione». Un modo per dire che «non abbiamo mai ricevuto risposta. Ma ci sembrava giusto ribadire che delle problematiche ci sono e l’opera è tutt’altro che pronta a partire». Con tanto di conclusioni piccate: «Queste, diversamente da ciò che qualcuno sottolinea, non sono soltanto chiacchiere».
Spuntano i cartelloni del Centro Alzheimer a Casorate. «Via ai lavori in primavera»