Sempione a zig zag: le strade si spostano per il cantiere della Gallarate-Malpensa

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CASORATE SEMPIONE – Sempione a zig zag. E le strade di Casorate si spostano, per far spazio al cantiere della ferrovia che unirà Gallarate e il terminal 2 di Malpensa. Tre interventi, nello specifico. L’asse della Statale 33 verrà deviato per permettere la realizzazione di un sottopasso e un sovrappasso. Ma anche la 336, che vedrà accentuarsi una curva per ricavare un’area utile a ospitare i lavori. E, per lo stesso motivo, la Sp 68 che nel pezzo tra la discoteca Nautilus e il centro sportivo Altobelli subirà uno spostamento della carreggiata.

Sempione a zig zag

L’intervento più sostanzioso è certamente quello del Sempione. Lungo la strada, gli alberi stanno facendo spazio alla posa dei binari e le aree sono già state cantierizzate. La zona interessata all’opera è sul confine tra Casorate e Gallarate. Per avere dei riferimenti: tra l’ex negozio Compro Oro e prima che inizi l’area abitata, tratto senza ostacoli che permette di intervenire con lo spostamento della carreggiata: «Sarà deviata totalmente. Una leggera discesa a margine della via porterà la nuova strada allo stesso livello dei prati, che è inferiore rispetto all’asse del Sempione. Per poi risalire poco più avanti e riprendere il suo corso», anticipa l’assessore ai Lavori Pubblici di Casorate Sempione, Andrea Tomasini. «Una soluzione per evitare un sovraccarico sul Sempione Vecchio e ridurre i disagi».

Poi, il piano porterà alla realizzazione del sottopasso nel territorio di Casorate: il Sempione passerà sotto lo svincolo ferroviario che si immette nella Milano-Domodossola, in direzione Domodossola. E nel territorio di Gallarate, invece, ci sarà un sovrappasso per scavalcare i binari che si uniranno alla tratta esistente, in direzione Milano.

La 336 e la provinciale

Poi la 336. La strada statale subirà una deviazione tra il crossdromo del Ciglione e il parcheggio P6: «C’è una curva che verrà accentuata, per fare spazio al cantiere», spiega Tomasini.

E simile sarà l’intervento sulla provinciale 68, dove la strada degli Arsaghit diventa via Roma. In quel punto la ferrovia, secondo i progetti, uscirà dal tratto in galleria per proseguire in trincea: «L‘obiettivo è realizzare una sopraelevata, di due metri circa. Mentre, in fase di cantiere, ci sarà una deviazione della carreggiata, con una curva».

Alla fine, le strade verranno in parte ripristinate. Soprattutto la Provinciale e la 336, il Sempione invece sarà l’asse che manterrà la deviazione in maniera più evidente.

Avanti i tavoli di confronto

«Abbiamo chiesto ai progettisti di contenere il più possibile il disagio», racconta l’assessore casoratese. «E credo che ci abbiano ascoltato: attiveremo i controlli con l’ufficio tecnico e la polizia locale, perché attivino le ordinanze viabilistiche».

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E ancora: «Ora attendiamo la nuova giunta regionale, con la quale potremo interfacciarci e completare le discussioni sulle opere accessorie, in ottica di aiutare il territorio». Insomma, tutta una serie di «miglioramenti che diano benefici alla collettività. Sappiamo che si tratta si un’opera impattante per le aree boschive, ma porteremo avanti i tavoli di lavori per migliorare sempre più la progettazione».

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