Dairago, le opposizioni danno battaglia in Comune: «Dov’è la partecipazione?»

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DAIRAGO – Un consiglio comunale straordinario per rispondere alle questioni sollevate dalle minoranze. È quello convocato per domani sera, giovedì 24 febbraio, a Dairago. Aprirà l’ordine del giorno la mozione congiunta presentata dai consiglieri Federico Olgiati, Roberta Ghislotti (Scelgo Dairago), Milvia Borin e Sergio Lascala (UniAmo Dairago) sulla redazione del regolamento per l’utilizzo del profilo istituzionale del Comune di Dairago sui social.

Scelgo Dairago: «Registrazioni dei Consigli ferme da mesi»

Il gruppo consiliare Scelgo Dairago interrogherà quindi la giunta sulla «situazione di criticità in via Gorizia» e la interpellerà sulla mancata registrazione del consiglio comunale. «Ci sarebbe piaciuto farvi sentire l’intervento dei nostri consiglieri Olgiati e Ghislotti in merito all’interrogazione sul campo sportivo durante l’ultimo consiglio comunale del 22 dicembre 2022 – spiega il gruppo di opposizione di centrodestra – Purtroppo non possiamo farlo perché, dopo due mesi, non troviamo ancora pubblicata la registrazione nell’apposita sezione del sito del Comune». L’ultima pubblicata, in effetti, è quella della seduta del 6 dicembre.

«Ancora una volta – incalza Scelgo Dairago – ci troviamo davanti alle contraddizioni di questa maggioranza che parla di partecipazione sulla carta ma poi non la concretizza nella realtà dei fatti. Come già detto in passato, crediamo sia molto importante dare tutti gli strumenti ai dairaghesi per capire quello che la politica, in questo caso particolare il consiglio comunale, fa per la comunità. Per questo abbiamo formalmente sollecitato l’amministrazione a procedere con la pubblicazione».

UniAmo Dairago: «Bilancio partecipato nel dimenticatoio»

A proposito di partecipazione. UniAmo Dairago ha scelto di interrogare la giunta Rolfi sulla realizzazione delle opere vincitrici del “bilancio partecipato” dell’anno 2020 e sul mancato svolgimento dell’iniziativa negli anni successivi. «Che fine hanno fatto i progetti vincitori del bilancio partecipato edizione 2020? – domanda la lista di cui è capogruppo Milvia Borin – Corre l’anno 2023 e ancora non si vede niente. Eppure l’amministrazione ha previsto altri soldi pubblici per rifarlo negli anni successivi, ovvero 2022 (che si è già concluso), 2023 e 2024. Questa è mancanza di serietà verso i cittadini che ci hanno creduto e hanno investito il loro tempo in questa esperienza».

UniAmo Dairago ha puntato il dito sulla maggioranza anche in merito alla mancata presenza al primo incontro sul territorio organizzato da Neutalia per illustrare il colossale piano industriale per l’inceneritore di Borsano (nella foto in alto). «Rolfi, Brumana, Broggi, Cozzi, Gatti, Cervellino, Colombo, Frattolillo, Olgiati, Agazzi, Clementi dove siete? – così il gruppo di opposizione chiama all’appello via social sindaco, assessori e consiglieri di Civica Dairago – Sabato 18 mattina si è tenuto il confronto con Neutalia (ex Accam), azienda deputata alla gestione del termovalorizzatore di Borsano. Tutti invitati (amministratori e associazioni) ai tavoli di lavoro tematici per raccogliere domande, suggerimenti e proposte concrete di cambiamento e miglioramento delle tecnologie, degli aspetti ambientali e sociali e di quelli economici che ruoteranno intorno all’impianto. Incontro importante, dove abbiamo potuto presentare alla società diverse nostre proposte per monitorare non solo l’attività del termovalorizzatore, ma anche per richiedere iniziative compensative che migliorino la qualità ambientale del nostro territorio. Ahinoi, nessuno della nostra amministrazione era presente. Forse – ironizzano Borin & C. – per il nostro Comune la sostenibilità ambientale e la tutela della salute pubblica non sono aspetti di grande importanza. Rolfi, sindaco a tempo pieno, sul pezzo come sempre».

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