Casorate, slittano al 2022 le opere del Centro Alzheimer e del cimitero

Casorate Sempione riapre cimitero

CASORATE SEMPIONE – Le opere legate alla realizzazione del villaggio Alzheimer e l’acquisto dei terreni che porteranno al progetto di ampliamento del cimitero. Due – i più significativi – degli interventi che Casorate Sempione aveva previsto per il 2021, slitteranno di un anno. Il piano triennale delle opere pubbliche scommette ora sul 2022, quindi, grazie a una serie di lavori che «erano già di tutto rispetto», mette in chiaro il vicesindaco delegato al Bilancio, Carlo Demolli. Che aggiunge: «Quando si parla di bilancio di un Comune, la regola aurea, purtroppo, è che la spesa è certa, mentre le entrate sono da accertare. Questo comporta il delicato e difficile lavoro di destreggiarsi tra previsioni e certezze». Ne parlerà, snocciolando tutti i dettagli, al prossimo consiglio comunale, previsto per stasera 28 luglio. Sarà anche l’occasione per spiegare la variazione di assestamento, che cuba complessivamente 541mila euro. E che quest’anno richiede «un atteggiamento particolarmente prudenziale». Un riferimento che va «ai movimenti limitati sulla spesa corrente, senza azzardare: ci sarà poi tempo, più avanti, per gli aggiustamenti».

Alcuni progetti

Per il Dup (Documento unico di programmazione) non sono stati inseriti nuovi progetti da portare a termine entro i tre anni. L’unico cambiamento sta nella traslazione al 2022 di ciò che era previsto per il 2021. A partire «dall’intervento di completamento di piazza Mazzini, per 130mila euro di opere con oneri a scomputo», precisa Demolli. A questa, si inseriscono altri interventi, come «un piano di asfaltature da 148mila euro» e «l’acquisizione della rete di illuminazione pubblica, per un importo di 85mila euro». Quest’ultimo consiste nella «fase propedeutica alla successiva messa a gara per la gestione e per il suo efficientamento».

Dal centro Alzheimer all’ampliamento del cimitero

Sempre per il 2022, sono previsti investimenti «che presi singolarmente non rientrano nel Piano, in quanto sotto la soglia di rilevamento». Ma che sommati stimano una somma complessiva di 221mila euro di spesa, «con copertura da parte degli oneri». Si tratta delle opere legate alla realizzazione del villaggio Alzheimer. E che comprende «le asfaltature delle vie San Rocco e Fratelli Bandiera, per 59.800 euro», la «realizzazione della pista ciclopedonale, per 47.467 euro» e la «sistemazione del parco pubblico di via Isonzo, con una spesa si circa 48mila euro». Non solo, sempre in via Fratelli Bandiera è prevista anche «la messa a nuovo della parte sterrata, per 24.725 euro e la realizzazione del tratto fognario, per 41mila euro».
Un altro intervento prioritario – «che assumono carattere di necessità e priorità in quanto socialmente rilevante per le esigenze della nostra comunità» – riguarda l’acquisizione dei terreni per l’ampliamento cimitero. Si tratta di un lavoro da 135mila euro, «pianificato nel 2022 con l’assunzione di specifico finanziamento Cdp, il cui sviluppo successivo è previsto nel 2023 con un progetto di partenariato privato-pubblico in base alle normative vigenti».

Prudenza

La variazione di assestamento di bilancio, a questo giro, implica quello che Demolli definisce un «atteggiamento precauzionale». L’intenzione è di «mantenere coperture già stanziate in fase di predisposizione del bilancio di previsione. E che normalmente, in questa fase di verifica, ci consentirebbero di alleggerire alcune voci di spesa notoriamente rilevanti a vantaggio di altre meno prevedibili a inizio anno». Il riferimento va «alla spesa corrente, non alla parte degli investimenti». Nell’assestamento, in genere, in base alle necessità è possibile alleggerire un capitolo per destinarlo ad altre voci di spesa. In questo senso, quando Demolli parla di prudenza, indica «movimenti limitati sulla spesa corrente, senza azzardare: ci sarà tempo per gli aggiustamenti più avanti». Anche perché «posso affermare senza timori che gli equilibri sono rispettati e il bilancio è sano».

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