Sepolture musulmane, la Lega di Cassano a Imen: «Sfogo fuori luogo»

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CASSANO MAGNAGO – «È triste utilizzare il dolore per uscire sulla stampa e attaccare la nostra città per la mancanza di spazi islamici adeguati». La Lega di Cassano Magnago prende posizione sullo sfogo di Imen Bouhlarajane. L’influencer cassanese, che di recente ha perso il padre, ha sottolineato l’amarezza di non riuscire a trovare uno spazio nei cimiteri – fra la Lombardia e il Piemonte – in cui seppellire il parente con rito musulmano. Un diritto negato, secondo la 27enne. Ma per il Carroccio si tratta di «esternazioni fuori luogo». Tanto da ritenere il suo sfogo «fuorviante e fuori luogo».

La posizione della Lega

Ecco la lettera firmata dalla Lega di Cassano Magnago sullo “j’accuse” di Imen:

Comunichiamo la nostra posizione circa le esternazioni fuori luogo della signorina Imen Bouhlarajane alla quale tutto il gruppo della Lega cassanese porge innanzitutto le più sentite condoglianze per la perdita del padre. Un padre è una figura centrale in una famiglia e soprattutto un grande riferimento per una figlia. Le siamo vicini in questo momento di dolore. Ci duole sottolineare ahinoi che è triste utilizzare il suddetto dolore per uscire sulla stampa e attaccare la nostra Città per la mancanza di spazi “islamici” adeguati.

Ricordiamo innanzitutto alla signorina Imen che vive in una nazione di ispirazione e a netta maggioranza di popolazione cristiana cattolica, ampiamente tollerante ed estremamente accogliente, come avrà capito notando i flussi per lo più incontrollati di immigrati clandestini quotidianamente. Ricordiamo anche che il cimitero di Cassano Magnago non è ad uso esclusivo di una confessione religiosa e, pagando come tutti la relativa tassa comunale, è libera anch’essa di acquistare una tomba o un loculo per il povero padre.

Riteniamo fuorviante e fuori luogo il suo sfogo sulla stampa usando politicamente la morte del padre per polemizzare col paese che ha accolto la sua famiglia e che le permette, democraticamente, anche spazi politici sui mass media locali e nazionali.

Siamo convinti che in un’ipotetica situazione di una ragazza cristiana in un paese islamico (che non abbia avuto una storia antica di cristianesimo quindi con resti di antichi luoghi di culto cristiani magari presenti) non solo non avrebbe avuto risalto alcuno sulla stampa la sua strana richiesta ma avrebbe, purtroppo, rischiato la vita per il solo fatto di averla esternata.

Quindi consigliamo alla signorina Imen di contattare l’ufficio preposto ai servizi cimiteriali presso il nostro Comune e di informarsi sui costi per uno spazio presso il Cimitero Comunale come fanno da secoli tutti i residenti cassanesi, di ogni religione o culto. Grazie.

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