Anche l’ottava tappa della Vuelta, che proponeva il traguardo sull’inedito Collau Fancuaya, ha visto la fuga andare a segno e soprattutto ha visto la doppietta di Jay Vine. Il 26enne australiano della Alpecin Deceuninck – già vincitore a Pico Jano – dopo essere stato in fuga tutto il giorno con altri nove atleti, a sei chilometri dal traguardo ha cambiato ritmo, ha allungato e tutto solo si è presentato all’arrivo lasciando Marc Soler (UAE Team Emirates) e Rein Taaramäe (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) in seconda e terza posizione.
L’australiano della Alpecin Deceuninck è stato bravo ad entrare nell’azione di giornata insieme ad Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Mikel Landa (Bahrain – Victorious), Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Sébastien Reichenbach (Groupama – FDJ ), Rein Taaramäe (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Lucas Hamilton (Team BikeExchange – Jayco) e Marc Soler (UAE Team Emirates).
Sulla salita finale Vine ha fatto la selezione, staccando via via tutti gli avversari per andare a cogliere il suo secondo successo di tappa in questa Vuelta. Secondo posto per Marc Soler e terzo per Rein Taaramae che ha superato Thibaut Pinot negli ultimi metri.
Tra i big della generale, in salita ha attaccato ancora Evenepoel che si è portato in scia Enric Mas e Primoz Roglic, mentre tutti gli altri hanno ceduto terreno. La maglia rossa resta sulle sue spalle.