CASSANO MAGNAGO – «Confidiamo nel lavoro della Magistratura e che in breve tempo, in città ritorni un clima di assoluta serenità». Lo dicono in una nota i componenti della lista Nicola Poliseno Sindaco a margine dell’urgente vertice di maggioranza convocato dopo il terremoto giudiziario che ha coinvolto anche la città di Cassano Magnago.
Le deleghe tolte a Saporiti
Il sindaco Nicola Poliseno ha innanzitutto ribadito le ragioni della scelta fatta di ritirare le deleghe all’Assessore alla Sicurezza e alle Attività Economiche, Paola Saporiti, per tutelare il suo diritto alla difesa e garantire l’operatività della Giunta Comunale. «Certamente un passo non fatto a cuor leggero, ma necessario», sottolinea il primo cittadino.
Poliseno come garante
Considerato che Poliseno non compare mai nelle 710 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare, uscendone immacolato da una vicenda che ha azzerato i vertici provinciali di Forza Italia a partire dal plenipotenziario Nino Caianiello, la maggioranza di centrodestra ha deciso di affidargli il ruolo di garante. Ciascuno ha rimesso il suo mandato nelle mani del sindaco, il quale potrà liberamente agire, in qualsiasi momento, come lo riterrà più opportuno nell’interesse dell’ente. Si legge nella nota: «Con la stessa determinazione che dal primo giorno di mandato ci contraddistingue, tutti coloro che ricoprono ruoli (Assessori, Presidente del Consiglio Comunale e Amministratori di aziende pubbliche cassanesi) hanno manifestato la volontà di attenersi a qualunque decisione verrà presa dal Sindaco in ragione del proseguimento sereno dell’azione amministrativa e degli obiettivi prefissati a conferma che Cassano Magnago è governata da un gruppo unito nell’unico interesse della Città».
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