CASSANO MAGNAGO – Primo giorno in fascia tricolore per Pietro Ottaviani, nuovo sindaco di Cassano Magnago grazie alla netta vittoria al ballottaggio (65%) ottenuta ieri sullo sfidante Osvaldo Coghi. Dopo il brindisi a notte fonda, questa mattina 27 giugno si è tenuto invece in municipio il formale passaggio di consegne con il primo cittadino uscente Nicola Poliseno (nella foto in basso). Ora la testa è subito alla formazione della giunta. Nei prossimi giorni sono previsti una serie di incontri con le tre forze politiche che lo sostengono (Lista Poliseno, Progetto Cassano 2032, Fratelli d’Italia): l’obiettivo è chiudere entro la settimana.
Il nuovo consiglio comunale
Nel frattempo il consiglio comunale è già delineato. La maggioranza sarà composta da sei componenti della lista Poliseno (Alessandro Passuello, Massimo Zaupa, Roberto Saporiti, Anna Lodrini, Veronica Romano e Andrea Pisani), dai tre di Progetto 2032 (Rocco Dabraio, Davide Antognoli e Mariangela Calì) e dal solo Edoardo Franchin per Fratelli d’Italia. In opposizione ci sono due posti per Forza Italia (Osvaldo Coghi e Giovanbattista Oliva), due per il Partito democratico (Gemma Tagliabue e Tommaso Police), uno per la Lega (Luca Renna) e uno per Cassano futura (Stefania Passiu).
La nuova giunta
Tanti sono invece i nodi che Ottaviani dovrà sciogliere per la formazione della giunta, a partire dalla scelta del vicesindaco. Spetterà a Progetto Cassano 2032 come premio per l’apparentamento (si dice che sia una delle clausole inserite nel patto siglato dieci giorni fa) o a Fratelli d’Italia per la fedeltà espressa già al primo turno?
Il nuovo sindaco punta a creare una squadra che sia un misto tra esperienza e competenza e che dovrebbe essere composta da due esponenti della lista Poliseno, due di Progetto 2032 e uno di Fratelli d’Italia. Per il partito di Giorgia Meloni non dovrebbero esserci dubbi: tocca a Edoardo Franchin, capogruppo di maggioranza uscente, a meno che il rispetto delle quote rosa costringa il sindaco a virare su Luisa Savogin, la prima dei non eletti.
Per quanto riguarda Progetto 2032 è scontato l’ingresso in giunta di Rocco Dabraio. A contendersi il secondo posto Mariangela Calì e Maurizio Tosatti: anche in questo caso la presenza femminile in giunta pari ad almeno due sesti dei componenti potrebbe portare a scelte obbligate.
Più nebuloso il quadro invece nella lista Poliseno. Per l’esperienza accumulata e per le preferenze ottenute in pole position ci sono Massimo Zaupa e Alessandro Passuello, anche se il secondo, dopo dieci anni in giunta al fianco di Poliseno, potrebbe essere più interessato a nuove esperienze, come la presidenza del consiglio comunale. A questo punto per il secondo posto ci sono tre opzioni, tutte al femminile: la riconferma per il terzo mandato consecutivo di Anna Lodrini, la promozione da consigliere ad assessore di Veronica Romano o la novità assoluta rappresentata dall’avvocato Santina Ferro?