Cassioli allo Smile Camp di Olgiate: «Una difficoltà che diventa ricchezza»

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OLGIATE OLONA – «Non prendete mai in giro nessuno che sembra avere più difficoltà di voi: il difetto di una persona può diventare la sua più grande ricchezza». Questo il messaggio, semplice, eppure per nulla scontato, che Daniele Cassioli ha voluto lanciare ai bambini dello Smile Camp di Olgiate Olona.

Il vento contro

Ieri, lunedì 12 luglio, il campione paralimpico di scii nautico, Daniele Cassioli, ha incontrato i ragazzi dello Smile Camp di Olgiate Olona per presentare il suo libro: “Il vento contro”. Una biografia che ben raffigura la sua vita e i valori in cui crede e che ha voluto trasmettere anche alle nuove generazioni. «Non importa quale ostacolo vi si presenterà davanti,  non dovete mai lasciarvi abbattere e soprattutto non piangetevi addosso, ma rimboccatevi le maniche per fare del vostro meglio», ha detto Cassioli.

Che nella sua vita di ostacoli ne ha superati parecchi. Cieco dalla nascita l’atleta non si è mai dato per vinto, ma ha inseguito la sua passione per lo scii nautico, vincendo 25 titoli mondiali, 25 titoli europei e 41 titoli italiani: nessun atleta paralimpico aveva mai collezionato così tanti trofei nella disciplina. «Se c’è un messaggio che voglio lasciarvi – ha aggiunto il 34enne, che sebbene sia nato a Roma, vive da anni a Gallarate – è di non prendere mai in giro nessuno, né un vostro compagno che fa fatica in qualche sport o in qualche materia, o un bambino che incontrate per strada e ha qualche disabilità: la difficoltà di una persona può diventare la sua, e la vostra vera ricchezza».

I ragazzi “ammaliati”

Un insegnamento quanto mai fondamentale, soprattutto visiti i recenti episodi di violenza nei confronti di alcuni minorenni portatori di disabilità che sono stati maltrattati dai loro educatori a Varese. Una lezione che è rimasta davvero scolpita nelle menti e nei cuori dei bambini, coinvolti come non mai. «Mi ha fatto molto piacere vedere una così grande partecipazione e curiosità da parte dei nostri ragazzi», ha commentato l’organizzatore, Alessio Gasparoli. «Ci eravamo preparati prima dell’incontro, ma vedere tutte quelle mani alzate e la voglia di scoprire di più sulla vista di Daniele mi ha riempito di gioia».

Erano infatti più di 70 i ragazzi presenti e in molti si sono fermati alla fine dell’evento per comprare il libro e chiedere un autografo. Segno indelebile di una giornata che difficilmente scorderanno, perché ha permesso loro di capire cosa significa incontrare un ostacolo nella propria vita, eppure avere una marcia in più. «Alzatevi in piedi e chiudete gli occhi. Vedete che il buio può far paura e che è più difficile compiere certi gesti?», ha provocato Cassioli, facendo capire ai ragazzi cosa significa essere ciechi e dando loro una dritta importante: nessuna barriera è più forte delle proprie passioni.

Valore aggiunto

«Il nostro camp è ovviamente incentrato sullo sport e sul gioco, ma credo fortemente che momenti culturali e formativi come questi siano fondamentali: un vero valore aggiunto per la nostra estate», conclude Gasparoli, ringraziando l’atleta. Che si è detto molto contento di aver preso parte all’evento e colpito per la risposta. «Ho fatto tanti discorsi, anche davanti a platee più numerosi, ma parlare ai bambini mi emoziona sempre». All’incontro hanno partecipato anche i proprietari dell’Idea verde e i rappresentanti dell’amministrazione di Olgiate Olona: l’assessore ai Servizi sociali, Mauro Carnelosso e il videsindaco, Paolo Maccabei.

Il vento contro: il campione paralimpico Cassioli visita lo Smile Camp di Olgiate

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