Castano Primo, Sciaredo è un parco inclusivo: via tutte le barriere

castano parco inclusivo

CASTANO PRIMO – Un sopralluogo nella zona nord di Castano Primo per avere un quadro preciso e dettagliato della situazione attuale e, più precisamente, per capire a che punto sono i lavori fino a qui messi in campo. Da una parte la presidente di AILA (Associazione Italiana Lotta Abusi), Ada Orsatti, dall’altra l’assessore di Castano Primo Costantino Canziani e l’impresa. Il Parco Sciaredo, alla fine, sempre più a misura dei singoli e della collettività e soprattutto accessibile a chiunque. Già, perché se il primo passo è stato risistemare l’intera area, mettendo a dimora attrezzature ludico – sportive, un campo da calcio, oltre a due aree cani e a punti dove ritrovarsi e stare insieme (tavoli per pic – nic, fontanelle, ecc…) ed a delimitare parcheggi, adesso le attenzioni si sono concentrate sul dare vita ad un vero e proprio parco giochi inclusivo. E così, quando gli interventi sono ormai cominciati da tempo e sono praticamente o quasi in dirittura d’arrivo, ecco che l’altro giorno c’è stata appunto una verifica dettagliata di quanto fatto.

Percorso per non vedenti e ipovedenti

“Nello specifico, l’accessibilità a quella zona è stata implementata grazie alla realizzazione di un percorso pedonale munito di un tracciato tattilo plantare e di un sistema, ancora in fase di sperimentazione, che consentirà di fornire informazioni vocali a persone ipovedenti e non vedenti (LVE, Loges vet evolution) – spiega Ada Orsatti – In più è stato creato un campo da torball (gioco a squadre per non vedenti, in cui si fronteggiano due team composti ciascuno da 3 giocatori, con 3 riserve), insieme al posizionamento di un’altalena per coloro che sono in sedia a rotelle ed anche un altro attrezzo per il fitness (uno c’era già) per le persone con disabilità. Un progetto, certamente importante, che ha permesso l’abbattimento sia delle barriere architettoniche che di quelle sensoriali, consentendo cosi ai bambini ed alle persone ipovedenti, non vedenti e con disabilità motoria, di accedere al parco in propria autonomia”.

Sopralluogo di AILA e Comune

Il grosso dei lavori, insomma, è fatto, mancano solamente alcuni particolari. “Nel dettaglio – conclude l’assessore Canziani – si tratta delle rifiniture per quanto concerne il percorso, quindi l’installazione di alcune panchine e l’acquisto del materiale necessario per lo spazio dedicato al torball. Contiamo a breve di mettere la parola fine all’intera opera, che poi verrà inaugurata ufficialmente con tutta la cittadinanza”.

castano parco inclusivo – MALPENSA24