CASTELLANZA – Puzze dell’Olona: se Perstorp chiede una deroga dei tempi stabiliti dalla sentenza per far rientrare le emissioni nei valori di legge, il centrodestra di Castellanza si oppone.
La situazione e il no del centrodestra
La sentenza dello scorso marzo, rende noto il centrodestra in una nota, metterebbe fine alla vicenda delle puzze a Castellanza e paesi limitrofi: «Il condizionale è d’obbligo, perché Perstorp è decisa a chiedere una deroga dei tempi per adeguarsi alla sentenza e riportare lo sversamento di aldeidi a livelli di legge». Fattore che non convince la minoranza. «Ricordiamo che la società svedese, con sede a Castellanza, in virtù di una deroga provinciale, ha a lungo scaricato aldeidi per valori di gran lunga superiori a quelli consentiti, generando molestie olfattive che da anni affliggono la nostra comunità e le popolazioni di Marnate e Olgiate Olona». Il limite stabilito dalla legge, ricordano, è una concentrazione di aldeidi pari a 2 milligrammi per litro. «Perstorp, fino a qualche mese fa scaricava 70 milligrammi per litro: ora, stando alle dichiarazioni dei sindaci e dell’assessore regionale al termine del tavolo dei giorni scorsi, si vorrebbero concedere due ulteriori trimestri per ottenere prima – entro settembre – la diminuzione a 5 mg e poi – dopo ulteriori tre mesi – raggiungere il limite di legge. E questo cosa sarebbe se non una ulteriore deroga di fatto? Non è più tempo di giocare con le parole».
Le richieste per un «punto fondamentale»
Il gruppo Centrodestra Unito per Castellanza in questi mesi «si è molto speso per tenere vivo il dibattito pubblico, stringendo collegamenti con le minoranze di Marnate e Olgiate e sollecitando un’assemblea pubblica in modo che tutti i soggetti coinvolti spiegassero al territorio lo stato reale delle cose». A questo si aggiunge la richiesta di un consiglio comunale congiunto tra i tre paesi, «ma ci è stato negato dai tre sindaci». La sentenza del Consiglio di Stato, aggiungono, «è un punto fondamentale per cercare di riportare un equilibrio nel territorio».
La conferenza dei servizi
Domani – lunedì 30 maggio – si riunirà la conferenza dei servizi, che «valuterà la richiesta di Perstorp di poter sversare per i prossimi sei mesi quantità di aldeidi nettamente superiori alla norma. Ancora».
Il centrodestra chiede il rispetto delle tempistiche decise dal Consiglio di Stato: «La salute dei cittadini e la difesa del territorio sono temi fondamentali e non ravvisiamo alcuna ragione perché venga subordinata all’attività di Perstorp, che ha avuto anni per mettersi a norma».