CASTELLANZA – Ubriaco fradicio infastidisce una giovane che stava portando il cane a fare una passeggiata (foto di repertorio). Poi dà in escandescenza rifiutando di farsi identificare: arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, con aggiunta denuncia per aver violato i divieti imposti dall’emergenza Coronavirus. La sbronza molesta gli è passata in camera di sicurezza. In manette ci è finito un 30enne di origine pakistana residente a Cerro Maggiore, disoccupato e con precedenti. Il connazionale che era con lui, a sua volta non sobrio, è stato invece “solo” denunciato per aver disubbidito al decreto Conte.
Ha tentato di fuggire
Il fatto è avvenuto a Castellanza nel pomeriggio di ieri, giovedì 12 marzo. Gli agenti del comando cittadino di polizia locale hanno dovuto richiedere l’intervento dei carabinieri della stazione castellanzese. Il 30enne, infatti, stava già urlando rifiutandosi “fisicamente” di farsi identificare dai vigili. Quando il pakistano ha visto la pattuglia dei militari ha cercato di scappare, venendo però subito bloccato. E in quel frangente gli uomini dell’Arma hanno anche ricostruito “le gesta” dell’ubriaco e dell’amico che poco prima, approfittando della scarsa presenza di persone per strada a causa dei divieti, aveva infastidito con frasi volgari una ragazza che aveva portato il suo quattro zampe a fare un giro nell’area cani comunale. Per l’uomo sono scattate le manette.