Cattivi odori a Cassano, Police (Pd): «Doveroso un aggiornamento ai cittadini»

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CASSANO MAGNAGO – «Durante il mese di agosto quali passi sono stati fatti? È stata individuata l’origine della problematica? Sono stati fatti dei rilievi tecnici?». Il consigliere d’opposizione Tommaso Police (Pd) torna sulla questione dei cattivi odori a Cassano Magnago. Dopo la richiesta di fine luglio, rivolta al primo cittadino Nicola Poliseno – ma anche ai sindaci di Cairate e Fagnano Olona – di «istituire un tavolo intercomunale per risolvere il problema dei cattivi odori che affligge da diversi anni i tre Comuni interessati», ora chiede aggiornamenti. «Ho chiesto ai sindaci di fornirmi un aggiornamento ufficiale», rende noto su Facebook. «È doveroso: non per me, che mi sono interessato all’argomento, ma nei confronti dei cittadini che hanno subito i cattivi odori per troppo tempo».

Sulla strada giusta

Il tentativo di luglio, aveva già visto una lettera firmata dal segretario cittadino del Pd. Fra i destinatari non c’erano solo i sindaci dei Comuni interessati, ma anche il Ministero dell’Ambiente, che per voce del direttore generale per il clima, l’energia e l’aria, Giusy Lombardi, aveva risposto «invitando le amministrazioni locali a fornire informazioni entro il 10 settembre». Un segno di interessamento, secondo Police, che avrebbe potuto aiutare a riunire un tavolo per discutere il problema. E così è stato: la settimana successiva alla prima richiesta, il sindaco di Fagnano, Maria Elena Catelli, ha infatti istituito il tavolo. Ora arriva un’altra richiesta, quella di «avere gentilmente degli aggiornamenti ufficiali rispetto alle riunioni che si sono svolte, con l’obiettivo di identificare l’origine della problematica in oggetto». E chiude il post su Facebook senza nascondere l’ottimismo sull’argomento: «Siamo sulla strada giusta per risolvere il problema».

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