Centrale a Castellanza, Caputo è scettico, ma il sindaco assicura: «E’ autorizzata»

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CASTELLANZA – Da quando questa mattina il gruppo Wärtsilä ha annunciato la fornitura dei materiali per la creazione della centrale a gas naturale a Castellanza, alcuni politici e cittadini si sono subito messi in allarme. In particolare il consigliere di minoranza, Romeo Caputo, solleva due quesiti: «In primis ci chiediamo se sia davvero sostenibile come metodo, in secondo luogo vogliamo capire quale sia il vero scopo: alimentare il polo chimico come previsto dalle autorizzazioni, o generare energia per sostenere la rete nazionale, facendo gli interessi dell’azienda?». La risposta, però, è arrivata dal sindaco stessa, Mirella Cerini, che commenta: «Si tratta di interventi che hanno un’autorizzazione della Provincia di Varese che risale al 2011: quindi non facciamo polemiche sterili».

Progetto già autorizzato

E’ iniziato tutto con la comunicazione dell’azienda finlandese Wärtsilä che oggi, martedì 6 luglio, ha comunicato ufficialmente che realizzerà una centrale a gas naturale proprio a Castellanza. «In realtà – specifica Cerini – la Wärtsilä produce i motori che serviranno per il funzionamento dell’impianto e hanno dato questa comunicazione in totale trasparenza su un progetto che ha già tutte le autorizzazioni necessarie». Infatti, già nel 2011 era stato dato non solo il benestare di Palazzo Brambilla, ma anche il via libera della Provincia di Varese, ente responsabile.

Il diavolo sta nei dettagli

A storcere il naso, però, sono i banchi dell’opposizione, in particolare il consigliere comunale, Romeo Caputo, che ricordare i presupposti iniziali di questa autorizzazione. «L’obiettivo della centrale era quello di alimentare gli impianti del polo chimico, mentre in questo caso sembra che l’idea principale sia produrre energia per la rete nazionale. Non vorrei che questo fosse un pretesto per riempire le tasche della società, anche perché una relazione di Medicina Democratica della fine del 2017 aveva sancito che in quell’area lungo il Sempione si potessero realizzare solo centrali funzionali agli impianti».

E’ davvero green?

Il secondo dubbio portato alla luce da Caputo riguarda la sostenibilità degli interventi. «Parlano di gas naturale, ma, anche quando abbiamo fatto l’interrogazione durante l’assemblea per la modifica del Pgt, non ci sono mai stati dati i dettagli. Come può essere rinnovabile se consumano gas? Con energia rinnovabile io penso a pannelli solari, pale eoliche, non al gas naturale».

Bisogna sottolineare che, le opinioni riguardo le centrali a gas naturale non sono univoche. Il procedimento è semplice, perché la combustione del gas naturale viene utilizzata per riscaldare l’acqua di una caldaia e generare vapore che alimenta una turbina collegata a un alternatore che genera energia elettrica. Stiamo parlando di un combustibile di origine fossile che ha il vantaggio di essere relativamente economico, la sua combustione non produce il biossido di zolfo, che è un importante inquinante, e produce meno anidride carbonica del petrolio. Dall’altro lato, però, i giacimenti di gas naturale non sono infiniti, ma concentrati principalmente in Medio Oriente e Russia. Un altro dei problemi è che spesso l’estrazione può danneggiare l’ecosistema circostante e il suo trasporto può generare inquinamento.

Benefici per i cittadini

«Come in tutti i casi, bisogna fare un’analisi dei costi e dei benefici e questo progetto porterà grandi vantaggi per tutta la popolazione di Castellanza», replica il primo cittadino, che non è però voluta entrare nella polemica aperta da Caputo. «Forse il consigliere, al posto di trovare sempre motivi per cui criticare, dovrebbe leggere bene le carte. Noi abbiamo le autorizzazioni per questo progetto, non è il caso di fare allarmismo, perché si tratta di una centrale elettrica che produrrà energia anche per il teleriscaldamento e permetterà di ridurre l’impatto, ambientale e acustico, della centrale. Il tutto usando le migliori tecnologie disponibili». Insomma, l’amministrazione sostiene di avere tutte le carte in regola e la centrale dovrebbe quindi essere pronta entro il prossimo giugno 2022.

Wärtsilä costruisce una centrale a gas naturale a Castellanza. Attiva entro giugno 2022

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