CASTELLANZA – Tempi stretti, tanto lavoro e organizzazione difficile. Questa la sintesi delle ultime settimane nei Comuni della Valle Olona che si preparano a partecipare al bando dei Regione Lombardia che potrebbe finanziare alcune attività accessorie dei centri estivi. «Abbiamo scelto di fare domanda come ambito di Valle per unire le nostre forze e la prossima settimana si terrà un incontro con i sindaci per decidere come procedere con i rimborsi per le famiglie», annuncia il sindaco di Castellanza Mirella Cerini.
Per i campus 10 milioni
Regione Lombardia ha messo a disposizione 10 milioni di euro per il bando “Estate Insieme”, destinato ai Comuni per dare un sostegno alle famiglie che manderanno i propri figli nei campus estivi. «In realtà – spiega l’assessore al Sociale di Castellanza, Cristina Borroni – questi fondi possono coprire solo le attività aggiuntive, come i laboratori. Il problema è che i tempi sono davvero stretti. Quindi come Azienda di Valle abbiamo deciso di pubblicare la manifestazione di interesse in modo che le nostre realtà possano presentare un progetto e lunedì manderemo il tutto a Milano».
Chi può partecipare?
Solo pochi giorni per un lavoro tutt’altro che semplice e veloce, ma fortunatamente alcune realtà avevano già preparato i documenti per chiedere i fondi. Potranno fare domanda per i contributi gli enti del terzo settore, le associazioni sportive dilettantistiche, che operano in Lombardia, iscritte nel registro del Coni, le fattorie didattiche, gli enti ecclesiastici, le istituzioni scolastiche, gli enti gestori di servizi educativi per la prima infanzia e di unità d’offerta per disabili, nonché gli enti pubblici.
Le attività dovranno svolgersi dal 21 giugno al 15 ottobre e devono essere rivolte a bambini e ragazzi dagli 0 ai 17 anni. La nostra scelta è stata appunto quella di partecipare con un unico progetto come Azienda di Valle, quindi si rivolgerà ai residenti di Castellanza, Fagnano Olona, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Marnate, Olgiate Olona e Solbiate Olona», spiega Cerini.
Rimborsi per le famiglie
Che annuncia poi la riunione dei sindaci della prossima settimana nella quale si deciderà come procedere. «Dallo stato dovrebbero arrivare altre risorse per i centri estivi e quindi aspettiamo di avere anche quelle per dare risposte più certe, nel mentre decideremo come organizzare i rimborsi per le famiglie». L’anno scorso ogni comune aveva proceduto individualmente, ma quest’anno è ancora tutto da decidere. «L’elemento importante – chiosa la vicesindaco Borroni – è che noi saremo vicini a famiglie e centri estivi con dei contributi».