Cerro Maggiore si candida ad aprire una “casa della salute” nell’ex caserma dei Cc

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CERRO MAGGIORE – Il Comune di Cerro Maggiore ha risposto alla manifestazione d’interesse proposta dall’Ats sui nuovi servizi per la salute di prossimità chiamati “case della comunità” o “case della salute”. Entro il 1° dicembre le Ats della Lombardia dovranno presentare i progetti di fattibilità per la realizzazione di 115 case della comunità e 53 ospedali di comunità; i progetti saranno approvati dalla Direzione generale Welfare entro il 31 dicembre. L’obiettivo è fornire servizi sanitari d’eccellenza vicino a casa dei cittadini.

A detta del sindaco di Cerro, Nuccia Berra, «il nostro progetto sulla salute è molto ambizioso e tentiamo di realizzarlo completamente per la nostra comunità. Già prima della pandemia la nostra Amministrazione aveva investito molto su progetti inerenti la salute, specialmente per le categorie più fragili. Il Covid ha accelerato tutto e noi abbiamo realizzato servizi nuovi e innovativi, cercando di rispondere alle esigenze del territorio».

Berra: «Progetto ambizioso e funzionale»

Secondo le informazioni in possesso dell’Amministrazione cerrese, nel distretto è stata presentata solo un’altra proposta in merito alle “case di comunità”, a Parabiago. «Entrambi i progetti – ha rilevato Berra ieri, venerdì 12 novembre – sono molto validi, anche se ritengo il nostro più utile e congeniale al disegno complessivo. La nostra proposta prevede la possibilità di riqualificare l’area della vecchia caserma dei carabinieri (nella foto in alto, nda) implementandone l’attuale superficie e sfruttando il potenziale del contesto urbano in cui è inserito l’edificio.

«Nella zona sono concentrati molti servizi di base che potrebbero essere messi in rete e vedere una loro complementarietà. Comunque decida Ats, il nostro progetto sulla salute non è concluso con questa candidatura a sede di “casa di comunità”, come non era finalizzato al servizio vaccinale fornito dall’Hub nel multisala. Molti – conclude il sindaco – sono gli ambiti su cui stiamo lavorando e su cui vogliamo dare nuovi ed eccellenti servizi ai nostri concittadini».

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