«Che pasticcio nomina e revoca della commissione Paesaggio a Fagnano»

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Ci fa piacere apprendere dalle colonne di Malpensa 24 che la giunta comunale di Fagnano Olona si sia mossa tempestivamente per revocare e contestualmente dare avvio per rinominare con modalità allineate alle ultime DGR la commissione comunale del Paesaggio. Ma ancora una volta si sta aggiungendo un pasticcio al pasticcio.

Occorre fare ordine: durante l’ultimo Consiglio Comunale non ci è stata data possibilità di leggere la nostra interrogazione in quanto il presidente del fabio lorusso fagnanoconsiglio comunale Alessio Mannino per la prima volta ha giustamente fatto rispettare il regolamento e avendo superato l’ora di discussione sulle interrogazioni, ha deciso di sospenderle e riportarle nel consiglio successivo, è stato pertanto, vista la gravità dell’argomento richiesta la sospensione temporanea della seduta e esposto a segretario comunale, presidente del consiglio, capigruppo e sindaco la motivazione per la quale a nostro giudizio era necessario discutere dell’argomento.

Non è stato ritenuto importante da parte dell’Amministrazione discutere e ascoltare quanto il nostro gruppo aveva da dire sul tema, ma veniamo a sapere invece che il giorno dopo il consiglio ci si è messi a lavorare al fine di porre rimedio a quanto effettivamente attuato in precedenza, e lunedì 11.11.2019 viene pubblicata una deliberazione di giunta che annulla e detta le linee per rinominare la commissione…Riteniamo questo gesto grave e in linea con l’atteggiamento dell’amministrazione che, non collabora con le minoranze in quanto si ritiene al di sopra e spesso anticipa atti o provvedimenti (vedi convocazione commissione attribuzione Benemerenze prima di discutere la mozione di SìAmo Fagnano in Consiglio), ma anche in questo caso le motivazioni esposte dal sindaco non sono corrette.

Nel 2014 la commissione è stata nominata direttamente, le DGR erano appena entrate in vigore e pertanto le modalità di nomina si sono affinate negli anni, i commissari nominati avevano tre specifiche qualifiche (un geologo, un architetto, un esperto del verde) privi di tessere partitiche e con curricula di tutto rispetto, in questa commissione l’anomalia riguarda la specializzazione degli stessi, un geologo e n. 2 architetti di cui non mettiamo assolutamente in discussione la professionalità, ma possiamo asserire quasi con certezza che due membri su tre sono vicini a partiti politici che compongono la maggioranza! Questo non dovrebbe avvenire, la commissione del paesaggio è una commissione che esula dalla politica per ovvi motivi.

Però la motivazione per la quale la commissione non ha validità non è la modalità di nomina dei commissari, ma l’ente deve procedere alla “Determinazione in merito alla verifica della sussistenza dei requisiti di organizzazione e di competenza tecnico – scientifica per l’esercizio delle funzioni paesaggistiche (art.146 comma 6 del D.L.gs n. 42/2004), che svolge Regione Lombardia, che una volta eseguito i controlli di routine, pubblica sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia la convalida della commissione e il luogo a esercitare le sue funzioni.

Tutto questo, se il sindaco ci avesse ascoltato lo avrebbe sentito con le sue orecchie e avrebbe potuto verificarlo, ma come al solito ha voluto agire di impulso e le dichiarazioni sulla stampa ne danno conferma, la sua risposta cerca di “mischiare le carte” per sviare l’attenzione sull’accaduto.

Occorrerà verificare se i pareri rilasciati saranno validi, se le pratiche edilizie rilasciate subiranno qualche ripercussione, questa situazione mette in imbarazzo l’ente esponendolo a possibili ripercussioni, il tutto a causa di una gestione dell’ente improvvisata, con forti frizioni e spartizioni politiche che non facilitano la riflessione la buona amministrazione.

A nome del gruppo Fagnano Bene Comune
Fabio Lorusso, ex assessore all’Urbanistica

commissione paesaggio fagnano pasticcio – MALPENSA24