GALLARATE – Allagamenti, infiltrazioni, umidità sui muri. Uno scenario destinato presto a sparire nei cimiteri di Cajello, Arnate e Gallarate. Il sopralluogo compiuto l’altro giorno dall’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Rech dà di fatto il via libera a una serie di interventi nelle aree più critiche, con l’obiettivo di ridare dignità ai luoghi sacri in cui riposano i defunti.
Gli interventi di impermeabilizzazione
Nei due rioni sono stati individuati i colombari soggetti a perenni infiltrazioni e su quelli si interverrà. Le coperture in Pvc, realizzate circa venticinque anni fa, si sono dimostrate tutt’altro che eterne. Una nuova impermeabilizzazione è dunque un intervento necessario. Al cimitero centrale il problema è circoscritto in particolare ai colombari interrati. Qui la creazione di alcune bocche di lupo completerà le azioni indicate dai tecnici per scongiurare futuri allagamenti.
Sempre più cremazioni
Per far fronte al numero crescente di cremazioni, Rech rende noto che è alle fasi iniziali un studio di fattibilità per la creazione di una serie di cellette per resti o ceneri, ove tumulare le urne cinerarie, nei cimiteri di Arnate e Cedrate. Potranno diventare anche una soluzione più economica per le famiglie che vorranno spostare i propri defunti in questi spazi più piccoli.