“Let’s go to the movie” anno uno, il bilancio al liceo Crespi

cinema antonioni crespi tosi

BUSTO ARSIZIO – «Occorre una formazione continua per ricostruire un’abitudine», ha sottolineato Minnie Ferrara, direttrice dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni. Sta per giungere al termine la prima parte di “Let’s go to the movie: cinema, linguaggi e società”, progetto proposto dal liceo Crespi di Busto Arsizio in rete con l’Ite Tosi e il supporto dell’Icma. Oggi, giovedì 6 giugno,nel primo è stato tracciato un bilancio dell’iniziativa, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da Miur e Mibac, alla presenza di Gigi Farioli, assessore all’Educazione, dei dirigenti scolastici Cristina Boracchi e Nadia Cattaneo, di Valeria Bastia, docente di spagnolo al Tosi, e dei docenti Icma Paolo Castelli, Vittorio Rifranti e Marco Longo.

Un’ideale staffetta con le scuole medie

«Abbiamo già ricevuto richieste dall’istituto comprensivo Ponti e dal liceo Tommaseo perché i ragazzi animino dei cineforum», ha esordito Boracchi, che si è rivolta agli studenti in aula: «Molti di voi di seconda avrete davanti ancora un triennio che, invece che alternanza scuola-lavoro, si chiamerà Pcto : sarà un modo per far crescere una passione, oltre che gli aspetti tecnici, e portarvi anche al cinema».
«Dirigo una scuola che vuole formare filmaker, sono molto contenta della possibilità di partecipare che ha avuto l’Istituto Antonioni : i nostri docenti hanno trovato allievi molto preparati», ha osservato Ferrara. «Ultimamente noto una disaffezione del pubblico rispetto alla sala. È necessaria un’alfabetizzazione in questo senso, richiamando platee diverse e creando nuove modalità di approccio al cinema».
Farioli ha ripercorso la genesi del Baff: «Sono stato soprattutto un padrino, cioè chi assume la responsabilità di guidare verso una fede e una passione insieme ai genitori. Non si è trattato di creare un evento, ma un rete che permeasse città e territorio per tutto l’anno. Gli studenti sono stati protagonisti di questa collaborazione tra eccellenze: non sono stati educati solo a gusto e passione, ma anche a un linguaggio che fa crescere lo spirito critico. Ciò formerà cittadini responsabili e un pubblico competente per il cinema, in un’ideale staffetta quando farete da tutor per le scuole medie».
Cattaneo ha citato Gadda: «L’obiettivo è far crescere “ragionieri spensierati”: i linguaggi trasversali non hanno confini nella formazione». «La proposta ha avuto un’impostazione universitaria, ma gli studenti si sono messi in gioco», ha aggiunto Bastia. «Insegno una materia considerata umanistica, è possibile anche uscire un po’ dall’economia per una maggiore profondità umana: è stata un’esperienza positiva e interessante».

La distanza tra lo sguardo dell’autore e la realtà

Questa settimana è iniziato l’ultimo segmento dell’iniziativa, che si concluderà a metà giugno, in cui il regista Marco Longo indagherà le opere in cui si assottiglia il più possibile la distanza tra lo sguardo dell’autore e la realtà. In precedenza Paolo Castelli ha introdotto forme e figure del linguaggio cinematografico e audiovisivo mentre Gaia Formenti, dopo aver discusso sulla dicotomia tra esteriorità e interiorità, ha sollecitato i ragazzi a scrivere dei soggetti per un lungometraggio. Vittorio Rifranti, tra “Elephant Man” e uno studio sui piani sequenza, si è concentrato su aspetti specifici del “fare cinema” come l’intervento della casualità nella creazione di un film.
“Let’s go to the movie” si sviluppa sull’arco di due anni. Al termine della prima annualità gli studenti che avranno completato il percorso proseguiranno la loro esperienza diventando a loro volta tutor e formatori di progetti legati ai linguaggi audiovisivi e ai temi dell’immaginario cinematografico nelle scuole secondarie di primo grado. A completamento dell’iniziativa verrà realizzato sul sito del liceo Crespi un cineblog e Cinenews, una rivista online periodica che valorizzi il loro lavoro e lo faccia proseguire dopo la conclusione del laboratorio.

cinema antonioni crespi tosi – MALPENSA24