Colombo risponde a Zaza: 1-1 col Toro. Allo stadio Olimpico è Grande Pro Patria

TORINO – Nella suggestiva cornice dello stadio Olimpico “Grande Torino”, la Pro Patria rovina la festa dei 15 anni di presidenza granata di Urbano Cairo, imponendo in amichevole l’1-1 al Torino, privo sì di diversi nazionali (su tutti il “Gallo” Belotti), ma pur sempre di serie A. Nella sfida fra gli amici Giampaolo e Javorcic, il tecnico croato dei tigrotti fa un autentico figurone, mettendo in campo – sotto gli occhi della presidentessa Patrizia Testa (“Grazie ragazzi“) – una squadra che piace, diverte e a tratti persino incanta (bene Colombo, Bertoni, Greco e Gatti). Il pareggio finale, targato Zaza e Colombo, non fa una grinza, perché se è vero che il portiere biancoblù Greco neutralizza in avvio di ripresa il rigore del possibile raddoppio granata, all’inizio e sul finire del primo tempo Le Noci va vicino due volte al bersaglio grosso, prima dell’eurogol dell’ex Colombo, a segno con un sinistro da urlo dopo aver fatto le prove generali.

I gol

1-0: dopo un avvio di marca biancoblù, con Le Noci vicino al vantaggio su punizione, a sbloccare il risultato è il Toro che, qualche istante prima della mezz’ora, trova la rete con Zaza, fermato in precedenza da una paratona di Mangano. Berenguer, il più attivo fra i granata, trova il corridoio giusto per servire Simone Zaza che, dopo un contrasto fortunoso con Lombardoni, si trova la palla sui piedi e firma al 29′ l’1-0.

1-1: dopo un rigore parato da Stefano Greco a Berenguer (fallo di mano di Molinari al 55′), Riccardo Colombo, ex di giornata, trova al 66‘ al volo di sinistro dall’interno dell’area l’eurogol che pareggia i conti. In precedenza, il capitano tigrotto, autore del primo gol della nuova stagione biancoblà, aveva preso le misure.

Che maglie

La gloriosa maglia granata del Toro e l’altrettanto gloriosa maglia biancoblù della Pro Patria. A distanza di 64 anni dall’ultimo precedente (in campionato), la storia ha fatto nuovamente capolino nella Città della Mole, mettendo fieramente in mostra due delle più belle maglie del nostro calcio. Allora (era il 1956) finì proprio come oggi: 1-1.

Mister Javorcic

E’ stato un onore giocare in questa stadio contro il Toro. Una bella giornata di lavoro, una bella esperienza per tanti ragazzi. Mi sono piaciute la personalità, la consapevolezza e l’organizzazione. Ci siamo espressi bene in fase difensiva, ma abbiamo provato anche ad andare a pressarli alto, gestendo bene la palla e riuscendo pure ad essere pericolosi“.

Il tabellino

Torino-Pro Patria: 1-1 (1-0)
Marcatori: 29′ p.t. Zaza (T), 21′ s.t. Colombo (P)
TORINO FC (4-3-1-2): Milinkovic-Savic (1′ s.t. Rosati); Izzo (1′ s.t. Fiordaliso), Nkoulou (20′ s.t. Djidji), Buongiorno (1′ s.t. Bremer), Ansaldi (1′ s.t. Celesio); Meite, Rincon (20′ s.t. Kone), Aina (20′ s.t. Segre); Berenguer (20′ s.t. Iago Falque); De Luca (20′ s.t. Rauti), Zaza (20′ s.t. Edera). A disposizione: Zaccagno, Ferigra. All. Giampaolo.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): Mangano (1′ s.t. Greco); Molinari (35′ s.t. Gatti), Lombardoni (11′ s.t. Fietta), Boffelli (43′ s.t. Ballarini); Cottarelli (28′ s.t. Spizzichino), Colombo (35′ s.t. Ferri), Bertoni (43′ s.t. Piran), Brignoli (1′ s.t. Ghioldi), Galli (43′ s.t. Pisan); Le Noci (25′ s.t. Parker (35′ s.t. Dellavedova)), Parker (20′ s.t. Banfi). A disposizione: Di Lernia, Compagnoni, Kolaj. All. Javorcic.
ARBITRO: Eugenio Scarpa di Collegno (Giorgio Ravera della Sezione di Lodi e Roberto Allocco della Sezione di Bra).
NOTE – Giornata fresca e nuvolosa, con leggera pioggia sul finire di primo tempo. Terreno di gioco in ottime condizioni. Angoli: 8-4. Recupero: 0′ p.t. – 3′ s.t.

Torino Pro Patria Olimpico – MALPENSA 24