BUSTO ARSIZIO – Un ironico viaggio all’interno della vita di coppia, nonché nelle diversità tra mondo femmine e maschile, e poi un concerto dedicato al ricordo di Big Luciano. È ciò che ha in serbo per il prossimo weekend il programma del Teatro Sociale di Busto Arsizio, dove venerdì 22 febbraio andrà in scena alle 21 “Finché social non ci separi”, mentre domenica 24, alle 16, un concerto di tre tenori che renderà omaggio al grande Luciano Pavarotti.
Tutto parte da una lista dei difetti
«Hai mai detto a tuo marito che non sopporti che la sera venga a letto con le calze antiscivolo? Hai mai confessato alla tua fidanzata che ti piacerebbe che si ricordasse che sesso non è solo una parola del nostro vocabolario, ma anche un qualcosa che andrebbe praticato? Sei mai riuscito a dire al tuo compagno che prima di baciarti al mattino dovrebbe lavarsi i denti? Sei in grado di dire alla tua Lei che il lavandino serve per lavarsi e non come recipiente per i suoi trucchi?». Molte coppie convivono non dicendosi le cose e il risultato è che la coppia scoppia.
Angelo Pisani e Katia Follesa, coppia sul palco ma soprattutto nella vita, hanno scelto di dirsi tutto, anche le cose meno belle. E per farlo si sono affidati all’ironia, che smorza i toni senza sminuire l’importanza di ciò che ci si dice.
Tutto parte da una lista dei difetti. Katia scrive quelli di Angelo e lui fa altrettanto con quelli di lei. La lista viene subito mostrata al pubblico che non solo assisterà per tutto lo spettacolo allo scambio comico tra i due a suon di difetti, ma sarà anche chiamato a dire la propria attraverso il meccanismo dei bigliettini anonimi e dei social.
Come succederà? Basti sapere che durante lo spettacolo qualcuno si aggirerà in mezzo al pubblico e i telefoni resteranno accesi. Sarà un percorso comico a tappe nella convivenza tra uomo e donna, per sottolineare che la bellezza sta appunto nella diversità dei due emisferi a confronto: quello maschile dove calcio, birra e sesso la fanno da padroni, e quello femminile con le sue infinite e incomprensibili, per lui, sfumature.
Una hit parade di melodie immortali
Sono Manuel Borroi, Alessandro Fantoni e Alberto Angeleri i tre tenori che, accompagnati al pianoforte da Andrea Albertini, ricorderanno Pavarotti cantando brani celebri come “Una furtiva lacrima”, “E lucevan le stelle”, “ La donna è mobile”, “Nessun dorma”.
«Penso che una vita consacrata alla musica sia una vita consacrata alla bellezza , ed questo è esattamente ciò che ho fatto: ho consacrato la mia vita alla bellezza». Sta in queste semplici ma significative parole, pronunciate da Luciano Pavarotti poco prima di morire, l’anima del concerto. Sono passati più di dieci anni dalla scomparsa, ma è ancora vivo il ricordo della sua inimitabile voce, della sua simpatia e della sua contagiosa, irrefrenabile allegria. Sarà un viaggio attraverso la sua arte, dagli esordi puramente operistici alle esperienze della musica da camera, fino agli ultimi esperimenti che lo hanno avvicinato al mondo della canzone leggera grazie al famoso “Pavarotti and friends”. Verrà eseguita una vera e propria hit parade delle immortali melodie scritte per la chiave vocale del tenore, che da sempre affascina compositori e pubblico. Certamente le sono affidati i momenti, gli stati d’animo, le situazione più coinvolgenti della storia operistica italiana e non solo. Il personaggio del tenore è infatti l’eroe amoroso, il paladino dei buoni principi morali, dei valori di patria e il conquistatore di donne.
Proprio l’indimenticato Big Luciano aveva dato inizio, tanti anni fa alle Terme di Caracalla davanti a migliaia di appassionati, alla tradizione di eseguire questo tipo di concerti insieme agli amici Placido Domingo e Josè Carreras. Lo spettacolo dimostrò anche ai maligni che a certi livelli non esiste la rivalità, ma l’unico scopo di diffondere la buona musica e renderla fruibile a tutti, anche ai non addetti ai lavori.
commedia pavarotti sociale – MALPENSA24