Controlli anti Covid di Ats sugli insegnanti: eseguiti 14 mila test e 0 casi postivi

ats sierologico docenti insubria

VARESE – Screening anti Covid sui docenti: in 14 mila hanno risposto alla convocazione di Ats Insubria e, secondo il dato aggiornato a un paio di giorni fa, nessuno è risultato positivo al tampone. C’è ancora una settimana prima del suono della campanella che aprirà l’anno scolastico 2020 – 2021 e in questi giorni la percentuale degli insegnanti sottoposti a testa sierologico e, se necessario, al tampone potrà ancora crescere. Del resto il numero stimato tra personale docente e non docente è di circa 30 mila persone.

Zero positivi

Ats Insubria, in collaborazione con le Asst Sette Laghi, Valle Olona e Lariana, Protezione Civile, Associazione carabinieri in congedo e volontari, gestisce il programma di screening gratuito previsto per circa 30 mila tra docenti e personale non docente delle scuole pubbliche private e paritarie e degli asili nido. Le verifiche sono iniziate il 24 agosto, su base volontaria, nel rispetto delle normative nazionali e regionali in vigore per l’anno scolastico che sta per iniziare.

Davvero significativa l’adesione di docenti, operatori tecnico-amministrativi e educatori dei servizi educativi per l’infanzia e ovviamente anche dirigenti scolastici e responsabili di istituti e scuole, oltre 14.000 i soggetti che hanno effettuato il test sierologico rapido al 7 settembre: positivi al test rapido solo poco più del 2% dei soggetti testati, che sottoposti al tampone per la ricerca molecolare del Sars- Cov2 – Coronavirus sono tutti risultati negativi.

Ats Insubria segnala al personale docente e non, che non ha ancora aderito al test, che lo stesso può essere eseguito anche dai medici di medicina generale, che hanno aderito al programma e possono essere contattati dai singoli assistiti: sono oltre 300 – sempre al 7 settembre – i soggetti che hanno scelto di effettuare lo screening presso il proprio medico. Si precisa, che in base alle disposizioni vigenti, non è previsto il rilascio del referto del test rapido in caso di negatività.

L’attività di screening proseguirà fino al fino al 18 settembre nelle postazioni allestite a Como al San Martino in via Castelnuovo e a Varese nell’area antistante CFP e Università dell’Insubria in via Monte Generoso. Si ricorda che la convocazione da parte di Ats, in base agli elenchi inviati dalle scuole, è il requisito indispensabile per accedere al test rapido. È stata prevista la possibilità anche per il personale non di ruolo e di recente nomina di accedere al test sempre per il tramite delle segreterie scolastiche.

varese ats sierologici covid insegnati scuole – MALPENSA24