Cristiano Ruiu: “Abbiamo pochi gol in rosa: sogno Chiesa”

Milan qualificato in Europa League, Cristiano Ruiu ha analizzato il percorso della squadra rossonera. Cosa manca al Milan? Per il giornalista rossonero c’è un grande giocatore che servirebbe alla causa: “Sogno Chiesa”.

Che impressioni ha avuto dalla “prima” di Europa League?

La premessa è che abbiamo giocato contro dei semidilettanti. La notizia non buona è che nonostante ciò abbiamo avuto bisogno di Ibra. Mi aspettavo tecnicamente qualcosa in più. Ibra da solo passeggiando ha determinato la partita. Molto bene Chalanoglu che dall’arrivo di Ibra ha cambiato faccia e determinazione. A livello difensivo aver concesso due occasioni a quegli avversari è troppo, ma per fortuna c’è Donnarumma che si è confermato un fuoriclasse. Al termine di ogni partita potrete trovare il mio commento sul canale YouTube CR Tv (il canale di Cristiano Ruiu).

Alla luce di ciò che hai visto cosa manca? Dove intervenire?

Lo pensavo già prima: al di là della composizione della rosa, che non è male, il problema è che ci sono pochi gol nei piedi. Al di là di Ibra, giocatori che hanno la doppia cifra, il Milan non ne ha. Se guardi l’Inter oltre agli attaccanti, ce ne sono diversi con gol nei piedi. Noi certezze da questo punto di vista non ne abbiamo.

E quindi lei prenderebbe Depay?

Si ma poi bisogna capire se può rientrare in certi parametri. Il mio sogno è Chiesa. Uno che in fase offensiva ti dà un contributo importante. Penso che Federico possa fare lo stesso percorso del papà. Mi piace molto. Al di là di Chiesa bisogna trovare un giocatore con più gol nelle gambe.

Pioli come lo ha ritrovato?

Lui è la conferma della stabilità di uno status di equilibrio che il Milan ha trovato. Pioli non è Conte. È un ingranaggio del meccanismo. Lui gestisce in modo razionale le risorse a disposizione, ma il salto di qualità non te lo garantisce. Pioli è e rimane Pioli.

Donnarumma: a che punto siamo col rinnovo?

È il vero nodo, il problema grosso del mercato del Milan. Maldini lo ha ammesso in modo cristallino. Maldini per la prima volta mette la firma sul mercato. Con misura ha fatto cose intelligenti. Piano piano ha messo cose piccole, ma importanti. Questo è uno step superiore. È vero che Donnarumma non farebbe uno sgarbo al Milan, però tra tre mesi poi può firmare con chiunque. Più passa il tempo, più il manico del coltello è dalla parte di Raiola. Il Milan lo deve rinnovare a ogni costo. Rinnova per forza.

Cristiano Ruiu Milan-Malpensa24