Dal Benin con 5 chili di Shaboo nella valigia: nigeriana arrestata a Malpensa

MALPENSA – Aveva cinque chilogrammi di “Shaboo” nella valigia: arrestata. Nel corso delle attività finalizzate al contrasto dei traffici internazionali di stupefacenti, i funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli e i militari del Gruppo Malpensa della Guardia di Finanza hanno fermato una passeggera di origine Nigeriana, in arrivo da Cotonou (Benin), via Addis Abeba (Etiopia), e scoperto un quantitativo pari a 5,65 chilogrammi di “Crystal Meth”, abbreviazione di cristallo di metanfetamina.

L’operazione

Fermata per il controllo doganale, la donna mostrava evidenti segni di nervosismo. L’esame sulla merce portata nel bagaglio al seguito, effettuato grazie al radiogeno presente nell’area arrivi dell’aeroporto, ha consentito di individuare 5 panetti ricoperti da un involucro plastificato e da terriccio.

L’ispezione della merce, svolta grazie all’ausilio di narcotest specifici, confermava i sospetti che si trattasse di una sostanza illegale, avendo reagito la medesima positivamente al “Crystal Meth”. La sostanza, di aspetto bianca e simile a piccoli cristalli di ghiaccio, viene denominata nel gergo “Ice” o “Shaboo”, ed è uno stupefacente artificiale che produce forte assuefazione e viene consumato in svariati modi.

La passeggera, quindi, è stata arrestata e, a disposizione della locale Procura, dovrà rispondere del reato di traffico internazionale di stupefacenti. La descritta operazione evidenzia la costante attività di controllo e la sinergia operativa tra Guardia di Finanza e Agenzia Dogane e Monopoli nell’ambito delle funzioni stabilmente affidate alle istituzioni quale organi di polizia giudiziaria a competenza generale, che contrasta in ogni modo l’introduzione nel territorio delle Stato di ingenti quantitativi di droga.