LEGNANO – I comuni del Legnanese si apprestano a celebrare il 76° anniversario della Liberazione nel rispetto delle disposizioni per la tutela della salute pubblica: per questa ragione, non si terranno i tradizionali cortei e le cerimonie pubbliche si svolgeranno rispettando il distanziamento personale e con l’obbligo di portare la mascherina.
Mercoledì 21 aprile alle ore 17.30 la sezione legnanese dell’Anpi presenterà in remoto a questo link il libro di Rosa Romano Bettini dell’Auser Lombardia “Quando l’amore sfidò la sorte e la ragione”, una storia d’amore nata durante la Resistenza.
Sabato 24 aprile alle ore 16.00, al Centro Pertini di Legnano nel quartiere Mazzafame, sarà presentato con il patrocinio del Comune il libro “Sognando la libertà. Il Partigiano Sandro” scritto dall’ex sindaco di Legnano Alberto Centinaio in ricordo del comandante partigiano Samuele Turconi. Presenterà Renata Pasquetto del direttivo Anpi di Legnano; oltre all’autore del libro, interverranno il sindaco Lorenzo Radice e il presidente di Anpi Legnano, Primo Minelli.
Domenica 25 a Legnano la cerimonia comincerà alle ore 10.30 in piazza IV Novembre con la deposizione di una corona al monumento ai caduti partigiani; a seguire il discorso del sindaco Radice, l’intervento del presidente dell’Associarma, Antonio Cortese, e il discorso del presidente dell’Anpi Minelli. Al termine dei discorsi, che saranno trasmessi sulla pagina Facebook “Città di Legnano-Palazzo Malinverni”, alle 11.00 in piazza San Magno si terrà la deposizione di una corona al cippo commemorativo. La commemorazione ufficiale si concluderà alle 11.30 al Cimitero Monumentale con la deposizione di due corone: una alla cappella dei caduti della seconda guerra mondiale, l’altra al Campo Partigiani, dove sarà inaugurata la targa dedicata a Piera Pattani e Giuseppina Marcora.
Video-racconto a Cerro Maggiore
A Cerro Maggiore, oltre alle celebrazioni istituzionali organizzate dall’Amministrazione comunale, dal 25 aprile sul canale YouTube del Comune sarà disponibile il video-racconto “Libertà va cercando” a cura della Compagnia dei Gelosi. Domenica a Cerro, alle ore 11.00, nella chiesa dei SS. Cornelio e Cipriano, Santa Messa alla presenza delle autorità e delle associazioni; alle 10.00, deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti in piazza Concordia e alle 10.15 al cimitero; a Cantalupo, alle 11.00 Santa Messa nella chiesa di San Bartolomeo alla presenza delle autorità e delle associazioni, seguita alle 11.50 dalla deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti di piazza Bianchi e alle 12.00 al cimitero della frazione.
Omaggio di Villa Cortese alle volontarie
La commemorazione a Villa Cortese si aprirà domenica con la Santa Messa alle ore 10.00 in suffragio dei Caduti, seguita alle 11.00 dall’alzabandiera in piazza Vittorio Veneto e dalla deposizione di corone al monumento ai Caduti, alla Lapide dei Combattenti della Guerra di Liberazione 1943-1945 presso il cimitero, al Cippo del Disperso in Guerra e al monumento ai Marinai. Al termine, in piazza del Carroccio sarà fatto omaggio di due opere di un autore locale alle donne che si sono prodigate sul territorio durante l’emergenza sanitaria, simbolicamente rappresentate dalle volontarie della Protezione civile e della Croce Azzurra; parteciperanno una stretta rappresentanza dell’Amministrazione comunale, del corpo bandistico “San Filippo Neri” e dell’associazione Protezione civile di Villa Cortese.
Alle ore 20.45, “Dignità-La storia di Riccardo Zerba”, spettacolo teatrale on line sulla vita del partigiano Riccardo Zerba, recentemente scomparso, raccontata da Giovanni Iuliani e Alberto Dell’Acqua in un monologo di Roberto Bianchi, liberamente ispirato al libro “Il Partigiano” di Luca Besana e all’intervista di Giovanni Arzuffi e Maria Grazia Pierini. La pièce teatrale ripercorre le fasi salienti della vita di Zerba dalla sua giovinezza fino alla Liberazione. Il collegamento per vedere lo spettacolo sarà attivo dalle 20.45 di domenica sul sito internet del Comune, dove nei prossimi giorni saranno pubblicati anche i lavori che alcuni alunni della scuola stanno realizzando sul tema del 25 Aprile.