LEGNANO – Un bosco variegato e colorato, come i titoli di studio e le aspirazioni dei migliori studenti della città. Lo ha donato alla città di Legnano questa mattina, domenica 21 novembre, la Fondazione Famiglia Legnanese (nelle foto), con il sostegno della Fondazione Ticino Olona, nel parco “Falcone Borsellino” all’angolo con via Barlocco. Formano il bosco 35 alberi, tanti quanti gli anni da cui la Fondazione eroga borse di studio agli studenti più meritevoli, per un totale ad oggi di ben 4.000 borse per 7 milioni di euro. Ad esse se ne aggiungeranno altre 151 per 210.000 euro domenica prossima, nella Giornata dello Studente.
Cozzi: «Così ricordiamo la nostra storia e il nostro impegno»
«Chi pianta un albero pensa al futuro e coltiva giovani talenti – ha ricordato il presidente della FFL, Pietro Cozzi, nella breve cerimonia di inaugurazione dell’area boscata – Questo bosco nel cuore della città era un sogno, l’abbiamo realizzato con 5 essenze arboree con diverse fioriture e foglie; si aggiunge la scultura di un albero fiorito che è il simbolo della Fondazione. Oggi poi ricorre la Festa nazionale degli alberi, occasione ad hoc.
«Con questo gesto – ha proseguito Cozzi – ricordiamo la nostra storia e il nostro impegno. Tutti potranno adottare uno di questi alberi, entrando nella storia di questo bosco e contribuendo a dare continuità ai nostri progetti. Tengo a precisare che questo bosco non è a carico della Fondazione, ma nasce grazie ai suoi amici e alla Fondazione Ticino Olona».
Radice: «Contribuiamo alla qualità della vita»
Sono intervenuti alla cerimonia il prevosto, monsignor Angelo Cairati, il presidente della FTO Salvatore Forte e il sindaco Lorenzo Radice. Quest’ultimo ha ricordato la politica avviata dall’Amministrazione per la forestazione urbana, «importante per tanti aspetti, dall’ambiente alla qualità della vita. Dare colore a una città influisce sull’umore, come sostare all’ombra di un albero quando fa caldo. E poi è stato scelto un luogo simbolico, di passaggio e di grande visibilità, ma anche un luogo che ha segnato la storia e che ne sta prendendo una nuova per la comunità, che vuole scommettere sul futuro».
Dal canto suo, Forte ha annunciato che domani la Fondazione Ticino Olona approverà il primo bando dedicato solo all’ambiente, finora sempre abbinato ad arte e cultura.
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