BUSTO ARSIZIO – Il grande cuore della LILT varesina: dopo aver raccolto 31mila euro per l’ASST Valle Olona, ecco una donazione di ben 3000 mascherine a tre strutture di ricovero e cura in prima linea del territorio del sud della provincia, l’Istituto La Provvidenza e il Centro polifunzionale di via Tasso a Busto Arsizio, e la Fondazione Giulio Moroni a Castellanza.
Le iniziative della LILT
L’attivissima sezione della Lega Italiana Lotta contro i Tumori ha risposto fin da subito alle problematiche emerse sul territorio, nei luoghi in cui la battaglia contro il coronavirus è più dura. Sia gli ospedali, dove servono strumentazioni, presidi e ausili per allestire i reparti dedicati ai pazienti Covid-19, sia le strutture residenziali per anziani, che hanno lanciato l’allarme sui dispositivi di protezione individuale di cui dotare il proprio personale sanitario, ma anche gli ospiti, a rischio contagio. «In sintesi ciò che sino ad ora abbiamo donato – i conti della LILT – 31mila euro all’ASST Valle Olona che investirà per l’acquisto di presidi ed ausili, un lavasciuga e un televisore destinati rispettivamente all’Oncoematologia e alla Rianimazione del presidio ospedaliero di Busto Arsizio, e 3.000 mascherine in totale donate ad Istituti del territorio: La Provvidenza e il Centro Polifunzionale di Busto Arsizio, l’Istituto Giulio Moroni di Castellanza».
L’impegno contro il Covid-19
«L’esigenza di dare una risposta e un sollievo a coloro che vivono abbracciati alla malattia che distrugge il corpo e la mente, esige un impegno incredibile, molta forza e grande comprensione da parte di coloro che si fanno operatori sanitari per passione. Sono orgoglioso di affermare che oggi gli esempi sono numerosi – spiega il presidente della sezione di Varese della LILT, Ivanoe Pellerin – i volontari, i soci e gli amici della LILT, associazione varesina, ben conoscono queste forze e le ragioni che le muovono. Credono in esse e si sforzano di sostenerle con le possibilità che questa nuova difficile e drammatica situazione consente. Vi ringrazio tutti, ma proprio tutti, con animo grato, con le ragioni del cuore e della mente, poiché insieme crediamo nell’impresa di voler dare sollievo là dove le difficoltà sembrano quasi impedire la solidarietà e la vicinanza. A tutti Voi stringo idealmente la mano. Insistiamo ancora. Non ci fermiamo!». La raccolta fondi per ospedali e strutture di ricovero e cura proseguono: «Aiutateci ad aiutare attraverso un bonifico intestato a LILT Associazione Varesina con questo codice Iban: IT37H0306909606100000007939. Causale: donazione per emergenza coronavirus».
Il ringraziamento da via Tasso
Così la responsabile sanitaria del Centro polifunzionale di via Tasso Stefania Maffei ringrazia la LILT per la preziosa donazione delle mascherine:
Gli ospiti, il personale sanitario, gli operatori e la responsabile sanitaria del Centro Polifunzionale della terza età di Busto Arsizio, dr. Stefania Maffei, ringraziano sentitamente la LILT, Lega italiana lotta tumori, sezione di Varese, in particolare il presidente, prof. Ivanoe Pellerin e il dr. Adelio Scorti, che in un momento di grande emergenza sanitaria hanno accolto il nostro appello e si sono prodigati donando 1000 mascherine per preservare la salute degli ospiti e del personale all’interno della nostra struttura.
Fortunatamente la nostra struttura non ha avuto nessun caso, ne tra gli ospiti, ne tra gli operatori ma siamo sempre alla ricerca di mascherine FFP2 e FFP3.
Stiamo applicando i nostri protocolli interni già da parecchie settimane e fortunatamente sembrano funzionare ma l’attenzione è molto alta per impedire l’ingresso del nemico invisibile.
Siamo moderatamente ottimisti e comprendiamo il disagio dei parenti per non poter entrare in struttura ma abbiamo attivato la modalità di comunicazione video, nell’interesse degli ospiti, per vedere i propri congiunti e diminuire i rischi.
Un mio personale ringraziamento va’ anche al personale tutto che opera all’interno della struttura che sta dando il meglio.