SESTO CALENDE – I soldi raccolti per la gita scolastica? Devoluti al CVA di Angera, il corpo volontari ambulanza del territorio. Perché «sono in prima linea nella lotta contro questo terribile virus». L’esempio della classe quarta della scuola primaria Ungaretti di Sesto Calende, che ha subito accolto positivamente la proposta di un genitore di “girare” in beneficenza l’intera somma che era stata messa insieme per la gita di classe che a questo punto non si farà più. Da Sesto Calende un altro bellissimo gesto, che segue quelli del Palio Sestese e dell’Idrovolo, che conferma una volta di più la gratitudine della comunità nei confronti di chi sta operando in trincea per assistere chi ha bisogno in questi giorni di emergenza.
La colletta per il CVA
L’idea è nata dai genitori dei ragazzi di quarta della primaria Ungaretti, ed è stata annunciata così nella chat WhatsApp dedicata ai compiti:
Ho accolto subito e mi è sembrata una bella iniziativa, la proposta di devolvere in beneficenza i soldi che avevamo dato a scuola per la gita che non abbiamo potuto fare (e che a questo punto non si farà purtroppo..), per sostenere chi è in prima linea nella lotta a questo terribile virus.
Avrei pensato di dare la somma al CVA, corpo volontari Angera, che in questo momento è di fondamentale aiuto al nostro territorio, con l’assistenza e la distribuzione dei farmaci a tutti anche a chi è in isolamento, portando conforto, sostegno ed un sorriso.
Credo che il nostro sia un piccolo sacrificio, ma in un momento come questo ogni piccolo gesto ha un grande valore, perché tutti siamo Uno, e ciò che fa uno solo, può aiutare tutti.
Gesto simbolico
Si parla di una somma a disposizione di circa 550 euro. Ma il gesto simbolico di questo gruppo di genitori è fortissimo, e ricorda quello dei tifosi dell’Atalanta che hanno rinunciato al rimborso del biglietto già comprato per la partita di Champions League con il Valencia, giocata a porte chiuse, per devolverlo all’ospedale Papa Giovanni. Un «piccolo sacrificio», per le famiglie e per i bambini della classe, che si tramuta in un grande esempio che fa bene a tutti in questi giorni difficili, e che sicuramente darà ancor di più la carica ai volontari per proseguire nei loro sforzi.