GALLARATE – Continua la stagione alle Arti di Gallarate dove i grandi nomi del teatro si stanno alternando in una stagione, come sempre, di alto livello. A calcare il palco per il terzo appuntamento della rassegna di quest’anno è la talentuosa Veronica Pivetti, che nelle serate di martedì 11 e mercoledì 12 dicembre porterà in scena la commedia musicale Viktor und Viktoria.
Berlino anni Trenta
Dopo il Van Gogh di Alessandro Preziosi e l’uomo eternamente fanciullo portato in scena da Simone Cristicchi, è una protagonista femminile della scena italiana, Veronica Pivetti, a portare in scena una commedia in costume. Liberamente ispirata all’omonimo film del 1933 di Reinhold Schünzel, Viktor und Viktoria ha come protagonista una talentuosa cantante disoccupata, Susanne Weber, che approda a Berlino alla vigilia della salita al potere di Hitler. Dopo diverse inutili audizioni le viene proposto un lavoro “en travesti”, secondo i gusti del momento. Si finge Viktor e conquista le platee, ma il suo fascino androgino scatena presto curiosità e sospetti, in una società bigotta e superficiale che giudica dalle apparenze. La Berlino degli anni Trenta fa da sfondo ad una vicenda che, con leggerezza, arriva in profondità.
Ad interpretare la cantante è Veronica Pivetti che dando corpo e voce al personaggio si si cimenta nell’insolito doppio ruolo di Viktor/Viktoria, nato sul grande schermo e quindi già noto al pubblico, ma per la prima volta sulle scene italiane nella sua versione originale. Porterà in scena, con ironia, talento e naturalezza, cambi di sesso, di persona e di intrecci sentimentali. Accanto a lei, a muoversi sul palco ci saranno Giorgio Borghetti e Yari Gugliucci. La regia è di Emanuele Gamba.
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