MILANO – Rallenta ancora il contagio in Lombardia, nel primo giorno in zona arancione, che ha visto la ripresa dello shopping nelle città. Nel report di oggi, 29 novembre, sono 3.203 i nuovi casi positivi al Coronavirus, rilevati a fronte di 28.434 tamponi, per un rapporto percentuale che scende ancora, arrivando all’11,2%, rispetto al 12,3% di ieri, quando si erano registrati 4.615 contagi su 37.286 test. Si fa sentire l’effetto-weekend ma i nuovi casi diminuiscono in proporzione più dei tamponi eseguiti. In provincia di Varese crolla il dato dei contagiati: soltanto 152 rispetto ai 585 di ieri.
Il riepilogo dei numeri
Trend analogo a livello nazionale, dove si registrano 20.648 nuovi positivi (ieri 26.323) su 176.934 tamponi, più di 45mila in meno di ieri, con un rapporto contagi-test invariato, all’11,7%. Diminuisce anche il dato dei decessi, che in tutta Italia sono stati 541 nelle ultime 24 ore, contro i 686 di ieri. In Lombardia invece i morti sono più di ieri: 135, contro 119. Di cui altri 27 in provincia di Varese. Prosegue il trend costante di calo dei ricoveri negli ospedali lombardi: nei reparti di terapia intensiva sono 12 i pazienti in meno (ieri meno 6) con il totale che scende a 907, mentre negli altri reparti Covid sono 216 i letti che si sono liberati (ieri meno 253) per un totale che scende a 7.400.
Varese e le altre province
Con 152 casi positivi, rispetto ai 585 di ieri, la provincia di Varese fa segnare uno dei dati più bassi in assoluto delle ultime settimane. Un dato che consolida una tendenza in rallentamento, al netto di possibili ritardi sulla raccolta degli esiti dei tamponi. Nelle città, ci sono 13 nuovi casi a Busto Arsizio, 9 a Varese e a Saronno, 6 a Gallarate e a Cassano Magnago. Oggi, 29 novembre, sono ben sei le province che fanno registrare un incremento maggiore. A partire dalla città metropolitana di Milano (973 casi, di cui 386 a Milano città) e dalla provincia di Monza Brianza (649 contagi), ma anche Brescia (322), Como (215), Sondrio (174) e Pavia (167).