Dati stabili, ma «la tendenza è positiva». Presto la decisione sulle riaperture

MILANO – «Sappiamo che la tendenza ormai è chiaramente positiva, non ce lo dicono solo i dati sanitari». Così il vicepresidente di Regione Fabrizio Sala commenta i dati di oggi, 13 maggio, sul contagio in Lombardia. Quello che segnala 394 casi positivi su quasi 11 mila tamponi (contro il migliaio di nuovi contagiati su oltre 20mila tamponi processati, dato di ieri ma riferito per quattro decimi circa a test risalenti a prima del 5 maggio che non erano stati caricati), in particolare, «è un dato estremamente positivo – sottolinea Sala – ma ancora di più lo è il calo dei ricoverati, per cui immaginiamo tra poco di scendere sotto quota cinquemila. Oggi i dati sono buoni, e se li vediamo in una media di diversi giorni, la tendenza è moderatamente positiva. Dobbiamo sempre stare attenti, ma possiamo dire che siamo sulla strada giusta”.

Il riepilogo dei numeri

Su 10.919 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, sono 394 i nuovi casi positivi accertati in Lombardia. Meno del 4% dei test processati, a conferma del trend di discesa del contagio che si sta ormai consolidando da giorni. Tornano costanti i cali dei ricoverati: 15 in meno nelle terapie intensive, con il totale di 307 che riporta indietro al 6 marzo, e 215 in meno tra gli ospedalizzati nei reparti Covid, con la soglia fatidica di 5mila ormai dietro l’angolo. Non cala invece il dato dei decessi, che si è ormai stabilizzato tra le 60 e le 70 unità da giorni: nelle ultime 24 ore sono 69 i pazienti Covid che non ce l’hanno fatta. Sale invece in modo significativo il numero dei guariti: 1.113 in più rispetto a ieri, in tutto 29.356, più di un terzo dei positivi totali da inizio emergenza.

I dati nelle province

In frenata anche i numeri delle province: in quella di Milano si sfiora per la prima volta dopo settimane il dato di soli 100 contagi (105, di cui più della metà a Milano città), mentre solo quella di Brescia continua ad avvicinarsi a quota 100. Dietro, c’è la provincia di Varese, con 29 nuovi casi positivi come Monza Brianza e Pavia: il totale da inizio emergenza sale a 3.302 ma il trend degli ultimi cinque giorni mostra un deciso rallentamento.

Riaperture: si decide domani (14 maggio)

Giornata decisiva domani, 14 maggio, per capire se da lunedì 18 maggio, seconda scadenza della “Fase 2”, oltre alle attività del commercio al dettaglio potranno riaprire anche bar, ristoranti, parrucchieri ed estetisti. «È nostro interesse dirvi le attività che potranno riaprire nel più breve tempo possibile perché bisogna prepararsi bene. E su questo stiamo facendo pressione sul governo – ammette il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala – stanno arrivando le linee guida per la riapertura di ogni attività. Il governo ha deciso di comunicare direttamente alle Regioni queste regole con l’aiuto dell’Inail. Stiamo aspettando che arrivino tutte queste regole per poi prendere le decisioni». Regione Lombardia conferma che entro domani, giovedì 14 maggio, verrà presa una decisione definitiva, sulla base dei protocolli e dei dati epidemiologici: «È chiaro che ci sono delle attività particolari che necessitano maggiori precauzioni. È molto importante capire come si riapre. Perché non possiamo morire di Covid, ma neanche morire di fame».

lombardia contagio covid riaperture – MALPENSA24